Furia Juve su Irrati, Cesari: “Fallo di Bastoni da rigore”

Si parte dal rigore concesso ai nerazzurri al 43′ del primo tempo: “Irrati è molto vicino e vede benissimo, ma per lui non c’è alcun fallo. Dopo essere stato richiamato dal Var, l’arbitro passa un secondo e mezzo al monitor e prima ancora che finisca il primo replay assegna il rigore. E poi va ad ammonire Morata, quindi considera fallo lo ‘step on foot’ dello spagnolo, ma è Alex Sandro a commettere fallo. Il rigore c’è e a mio parere si poteva fischiare anche dal campo”.

Il rigore viene concesso e Calhanoglu se lo fa parare, ma Irrati fa ripetere: “Irrati fischia calcio di punizione per la Juve per un fallo di Calhanoglu su Danilo, ma poi viene richiamato dal Var, che gli segnala che un giocatore bianconero è entrato in area prima della battuta del turco. Chi entra prima è de Ligt, che poi impatta il pallone e quindi è giusto far ripetere il rigore, ma non si capisce perché Irrati, a cui l’olandese passa davanti, non fischi prima e anzi fischi punizione per la Juve”.

Infine il rigore non concesso alla Juve che ha fatto infuriare i bianconeri: “Irrati fischia punizione al 55′ per intervento di Bastoni su Zakaria, il fallo c’è, si tratta di stabilire se sia dentro o fuori l’area. Irrati aspetta il check con Mazzoleni che è al Var e gli dice di proseguire, ma la scarpa di Zakaria è sulla linea e il piede di Bastoni è dentro l’area, per me è calcio di rigore. La valutazione in questo caso è oggettiva, le linee fanno parte di una valutazione oggettiva”.