Inchiesta Prisma, Cuadrado interrogato in Procura per l’accordo sugli stipendi
Il giorno successivo alla dolorosa sconfitta dello Stadium contro l’Inter, in casa Juventus riprendono in Procura a Torino gli interrogatori legati all’inchiesta ‘Prisma’, per cui sono indagati Agnelli, Nedved, Paratici e altri quattro dirigenti, oltre alla società bianconera, con l’accusa di emissione di fatture per operazioni inesistenti, false fatturazioni e falso in bilancio per società quotate in borsa.
Dopo gli interrogatori dei giorni scorsi che hanno riguardato Dybala, Alex Sandro e Bernardeschi, stamattina è stato il turno di Juan Cuadrado. Il colombiano è arrivato intorno alle 10 in procura per essere ascoltato, in qualità di persona informata sui fatti, dai Pm Gianoglio, Bendoni e Santoriello, che stanno vagliando alcuni aspetti legati alla cosiddetta “manovra stipendi“, ovvero il differimento del pagamento di alcune mensilità ai giocatori da parte del club.
Le indagini sono dunque volte ad accertare eventuali irregolarità commesse dal club bianconero, in particolare relativamente all’accordo sulla riduzione degli stipendi nel periodo di stop del campionato (all’inizio della pandemia nella primavera 2020). Dopo l’audizione di stamani di Cuadrado, non è da escludere che nelle prossime ore possano essercene delle altre.
Fonte: Sportmediaset
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