Indagine AIC, il 4,8% dei calciatori professionisti è laureato: corsi in Economia e Scienze Motorie

Photo LiveMedia/Fabio Fagiolini Empoli, Italy, May 01, 2022, italian soccer Serie A match Empoli FC vs Torino FC Image shows: Andrea Belotti (Torino) celebrates with teammates after scoring the 1-3 goal LiveMedia - World Copyright

Studiare e fare il calciatore professionista è possibile. Lo dimostrano i dati dell’indagine AIC. Oggi il 4,8% dei calciatori di Serie A, B e C è laureato. Un dato molto cresciuto nel corso degli ultimi anni. Analizzando le singole categorie, tuttavia, si possono trarre ulteriori considerazioni rilevanti. La Serie A ha una percentuale di calciatori laureati pari al 2% del totale. Atleti che hanno puntato equamente sulla formazione universitaria in Economia e su quella in Scienze Motorie.

In Serie B, su un numero di calciatori laureati pari al 4,7% del totale, la laurea più diffusa è quella di Scienze Motorie (2,4%), cui si aggiunge quella in Sport Management (0,7%). L’1% dei calciatori della serie cadetta è già laureato in Economia, ma vanno segnalati anche i calciatori laureati in Filosofia e Giurisprudenza (0,3% del totale). In Lega Pro, la percentuale di calciatori laureati cresce fino al 5,7%. Anche in questa categoria, sono Scienze Motorie (3,4%) ed Economia (1,7%) gli indirizzi più scelti.

Fonte: Sportmediaset

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