Italiano: “Nel secondo tempo meritavamo il pareggio ma il campione ha fatto la differenza”

Le parole di Vincenzo Italiano dopo la finale di Coppa Italia vinta dall’Inter contro i viola: “Avevamo di fronte la finalista di Champions pensare che non ci avrebbero fatto male era impensabile, abbiamo cercato di concedere il meno possibile ed anche sull’1-0 di non schiacciarci nella nostra metà campo. Penso che abbiamo permesso due gol evitabili, nel secondo tempo meritavamo ampiamente il pareggio ma sono gare secche in cui il campione fa la differenza. Usciamo a testa alta ma è un peccato. Per come i ragazzi hanno affrontato l’Inter potevano ottenere qualcosa in più, non dobbiamo mollare, correggeremo qualche errore e dobbiamo cercare di rimanere in fiducia soprattutto per Praga.

Non ci si può abbattere dopo una partita del genere, l’Inter non ci schiaccia, non ci domina, per me è un grande orgoglio. Ci tenevamo tantissimo a regalare questa gioia ai tifosi, ne usciamo a testa alta, ci lascia tantissimo in vista di un’altra finale. In partite secche non possiamo permettere nemmeno mezzo errore.

Tutto fantastico tranne non aver alzato la Coppa, ci dispiace perché queste sono prestazioni che ti ricorderai a lungo. Ora dobbiamo ricaricare le pile tutte insieme, dobbiamo andare a Praga e riprenderci questa rivincita. Dobbiamo andare convinti di portare a casa questa Coppa.

Tutta esperienza, tutta preparazione che forse sai già cosa ti aspetta, come prepararla anche a livello mentale, come condurla. Penso che ci siano stasera tantissime note positive, è vero che contava alzare la Coppa.

Questo ci rende ancora più tristi, abbiamo riportato in campo tutto quello che facciamo da due anni a questa a parte. Penso sia questa la strada, non abbandonare quello in cui si crede, queste parole le riporterò alla squadra, ai ragazzi. Ho già detto ai ragazzi che quando si gioca con il cuore, è dura dire che si è perso.

È un po’ di anni che la Coppa Italia ha ritrovato grande attenzione, alla fine quando arrivi in finale ci tieni ad alzare il trofeo, si gioca questa competizione con il sangue agli occhi. Vedere uno stadio gremito così, e vedere che ti incita così, anche dopo aver perso, per noi è un supporto, io lo definisco questo in vista dei prossimi impegni. Tutti insieme dobbiamo fare un ultimo sforzo a Praga.

Gonzalez? Sta bene, arrivava in grande fiducia a questa partita dopo la doppietta di Basilea, l’abbiamo tenuto a riposo per questo, oggi ha dimostrato di essere un grandissimo giocatore. Sarà in perfette condizioni per Praga, poi le scelte credo sono anche in base allo stato di forma di tanti ragazzi. Abbiamo schierato quasi gli stessi undici di Basilea, avevano fatto una grande prova e li avevo visti in palla. Noi ruotiamo spesso e di titolarissimi in questa squadra non ce ne sono. Oggi cinque cambi, entrati a dare una grande mano, le scelte penso siano state anche in base a quello che abbiamo fatto vedere nell’ultimo periodo. Speriamo di ripresentarci a Praga con questo spirito”.

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