Italiano: “Partita matura, forse abbiamo capito davvero la lezione. Finale di Coppa traguardo straordinario”

Vincenzo Italiano ha parlato così al termine di Fiorentina-Cremonese di Coppa Italia: “Tutte finali importanti per me, questo percorso a me è servito, è stato utile e formativo e penso che questa finale sia nata proprio anche da queste tre date, sono fiero di questo. La finale di Coppa Italia riguarda questo gruppo, la società, in primis i direttori, è un traguardo straordinario, approdare a Roma ed affrontare l’Inter. A questa finale ci penseremo tra un po’ ma traguardo strepitoso ci abbiamo creduto, i ragazzi hanno sempre avuto voglia di andare avanti. Faccio i complimenti a loro.

Questa è una gara figlia di Braga ritorno, Lech Poznan ritorno, gara matura, un gol alla Cremonese poteva dare grande fiducia, forse abbiamo capito veramente la lezione. Abbiamo battuto 12 corner, penso che lì dovremo trovare lo spazio giusto ma partita come doveva essere fatta. Abbiamo superato il turno, felice di questa gara giocata così.

Non sono d’accordo, ogni gara va giocata con la giusta attenzione, tutto va onorato per cercare di vincere, possiamo avere le forze per mandare in campo formazioni che possono ottenere il bottino pieno. Vogliamo aumentare il bottino in campionato. Cercheremo di onorare ogni gara. Final four Supercoppa è un bel traguardo, la prima edizione nuova, bello far parte di queste quattro squadre, grande orgoglio per tutti.

Ringrazio la Curva per questo coro, quando in passato vedevo una finale di Coppa Italia, queste due curve è sempre un qualcosa che fa venire i brividi, e pensare che ci sarà una curva tutta viola, già immaginate quanto andremo forte e cercheremo di ottenere il massimo. Da qui a quella data, Basilea, partita difficile andata e ritorno. Sarà una semifinale sotto l’aspetto mentale molto. provante.

Perché ho messo Amrabat pur diffidato? L’obiettivo era non rimettere in partita la Cremonese e ci siamo riusciti, quando la strategia va messa in pratica siamo bravi. Sono felicissimo. Castrovilli era a pezzi, Barak anche ma è sempre un fattore sulle palle inattive, gli ho detto di fare il possibile ed è stato bravo, serviva in quel momento.

Le scoccia che la Fiorentina non sia presa in considerazione dalla stampa? Mi fa piacere che l’ha ricordato lei, tutti sanno il percorso che sta facendo la Fiorentina. Mi fa piacere sentirle dire che anche in campionato possiamo ancora ottenere qualcosa di importante per il resto sono convinto che tutto il movimento calcistico si stia accorgendo di quanto stiamo facendo. Sono convinto che tanti addetti ai lavori si stanno rendendo conto di quanto sta facendo la Fiorentina”.

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