Julio Velasco (ex Inter) nuovo CT Italvolley femminile: “Geniale e fuori dagli schemi”

julio velasco jesi

Julio Velasco da Jesi con furore: sarà lui, ex manager dell’Inter di Moratti e della Lazio di Cragnotti, il nuovo CT della Nazionale Italiana Femminile di volley al posto di Davide Mazzanti. Un felice ritorno per il grande Julio, un autentico fuoriclasse della motivazione, un Re Mida del volley mondiale, coach tra i numeri uno a livello internazionale. Il tecnico argentino fu ct dell’Italia dall’annata 1989 al 1996 e aveva allenato la Nazionale Italiana Femminile tra il 1997 e il 1998. Per la seconda volta, e a 70 anni suonati, il CT argentino de La Plata siederà dunque sulla panca della Nazionale Femminile con la solita grande voglia e determinazione.

Un curriculum indiscutibile. Non dimentichiamo che, con la Nazionale, Velasco ha conquistato ben tre titoli Europei, due Mondiali, cinque World League. Ma anche vari altri trofei e argento olimpico ad Atlanta 1996. L’incarico all’Italvolley partirà dal mese di gennaio 2024. La carriera italiana di Julio partì nel 1983 (stagione 1983-84) alla guida del Volley Jesi in serie A2. Nel calcio esperienze da dirigente ai tempi dell’Inter di Massimo Moratti e la Lazio di Sergio Cragnotti.

JULIO VELASCO DA JESI CON FURORE: LA 2^ VOLTA ALLA GUIDA DELLA NAZIONALE FEMMINILE DI VOLLEY. “TECNICO INNOVATORE”

“Nel 1983 un allora 27enne ds di una squadra di A2, il Volley Jesi, pensò che serviva una persona a tempo pieno”. Il Corriere Adriatico lo riporta in queste ore. “A quel tempo in Italia nessuno aveva il coraggio di fare l’allenatore. Sostenuto dall’aiuto di Waldo Kantor, il palleggiatore che avevamo scelto per quella squadra che debuttava in A2, andai a chiamare Velasco, vice-allenatore dell’Argentina, alle spalle di un tecnico coreano>>. Queste le parole di Cormio sulle pagine del quotidiano delle Marche.

Beppe Cormio, attuale dirigente Lube Volley Civitanova, che avevamo incontrato già varie volte. E anche all’Hotel Federico II di Jesi in occasione del programma VivereSport oltre che per un pronostico su Qatar2022. “Mi era stato descritto come un tecnico innovativo, persona fuori dagli schemi e così fu. Il tempo passa veloce ma lui rimane sempre un innovatore”. Sul calcio Cormio (ex responsabile marketing Siena Calcio in serie A) non ha mai avuto dubbi: “Bellingham e Musiala ottimi giocatori, si parla molto bene di loro”.

Tornando a Julio Velasco, vero e proprio rivoluzionario del mondo dello sport, Cormio non ce lo ha mai nascosto: “Nell’ottobre 1983 eravamo a Catania, in prossimità di via Etnea; qui soggiornammo in Sicilia per il debutto italiano di Julio in campionato”, ha ricordato più volte Cormio. “Vincemmo per 3 a 0 al cospetto di un team scudettato”. Catania a quell’epoca non era ritenuta una città sicurissima; tuttavia Velasco si mostrò subito senza paura in quelle ore siciliane: “Io voglio uscire a mezzanotte, magari l’anno prossimo tornerò in Argentina e non vedrò mai più città italiane come Catania. Vi dico che possiamo andare. Andiamo!”, ribadì Velasco durante il pre-partita ad alcuni membri dell’équipe jesina.

NON SOLTANTO BEPPE CORMIO (LUBE CIVITANOVA). GLI AUGURI DELL’EX VICE-COACH ALBERTO SANTONI

Gli auguri arrivano ai nostri microfoni dall’ex bancario Alberto Santoni, jesino e primo vice-allenatore italiano di Julio Velasco, tra i primi membri collaboratori al Volley Jesi. Proprio Santoni trascinò il team jesino fino alla Serie A2, conquistata al termine della brillante stagione 1982-83 con coach Giordani nello staff. “Vidi subito, durante le prime chiacchierate, che Julio Velasco aveva una mentalità diversa dall’uomo comune. Nel corso dei mesi mi continuava a dire: meno banca e più pallavolo. Alberto, faremo grandi cose insieme! Quando gli dissi che mi sarei trasferito, causa lavoro in banca, non la prese bene. Tuttavia continuammo a lavorare duro fino alle ore 23 circa o notte fonda Tutti noi, all’interno del volley jesino, avevamo un lavoro, chi bancario, chi imprenditore. Il buon Julio invece viveva di pane e pallavolo”.

“Amava la cucina italiana ed era solito fare delle belle cene, anche a casa mia con i miei genitori e parenti”, prosegue Santoni. “La mattina seguente si tramutava in un coach speciale, sicuramente un numero uno a livello mondiale”. Una testimonianza che Jesi sapeva, sa e saprà lanciare numerosi campioni e icone nel panorama dello sport. Sotto un video commovente sul Julio Velasco di Jesi (stagione sportiva 1983-84 al timone del volley Jesi). Non resta che fare gli auguri al mitico Julio. Julio Velasco, il nome una garanzia nella vita e nello sport.

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Julio Velasco ai giardini di Catania (libro Happy Hour da fuoriclasse)