Juric: “Risposte dalla squadra? Le aspetto già martedì in Coppa Italia”

Photo LiveMedia/Reporter Torino Genova, Italy, March 18, 2022, italian soccer Serie A match Genoa CFC vs Torino FC Image shows: Ivan Juric head coach of Torino FC during the Serie A 2021/22 match between Genoa CFC and Torino FC at Luigi Ferraris Stadium on March 18, 2022 in Genoa, Italy photo ReporterTorino LiveMedia - World Copyright

Dopo il derby perso contro la Juventus, il tecnico del Torino Ivan Juric ha parlato ai microfoni di DAZN: “Il pareggio può essere. E’ stata una partita tosta e tesa. Secondo me gli abbiamo dato occasioni su nostri errori tecnici gravi. Per il resto abbiamo controllato bene. Prima della palla-gol di Miranchuk abbiamo avuto occasioni. Abbiamo subito il gol su palla inattiva dove loro hanno grandi saltatori e noi no. Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi, abbiamo dato tutto”.

C’è stato poco movimento davanti?
“Abbiamo perso tutt’e due gli attaccanti. Abbiamo provato ma è normale che devi lavorare su certe situazioni. A volte fai bene ma poi arrivi sugli ultimi 20 metri dove hai bisogno di altre giocate se non hai la punta centrale. L’unico rammarico che a volte tecnicamente abbiamo fatto errori anche inspiegabili. Lì abbiamo concesso occasioni e dato coraggio alla Juventus”.

Mancata un po’ di pazienza nel primo tempo a far girare il pallone. Le occasioni vanno sfruttate.
“Quando giochi con la difesa a cinque crei situazioni di uno contro uno sulle fasce. Non è facile quando si mettono otto-nove giocatori dietro trovare le giocate. Nella ripresa abbiamo fatto tiri dalla distanza, dovevamo fare quello alla distanza ma non è mai facile. Nel primo tempo abbiamo controllato la partita ma abbiamo fatto errori banali. Nel secondo tempo abbiamo fatto errori che non ti aspetti. Per il resto la squadra è stata concentrata, ha perso su un piazzato che, viste le caratteristiche della mia squadra, può succedere”.

I gol subiti nel finale?
“Oggi è un calcio piazzato. Non credo che la squadra sia bassa. Abbiamo subito i dati, la mia ultima sensazione è che ci sono momenti nelle partite che l’allenatore non conta più. Che esce fuori la cattiveria e gestire certe situazione che secondo me in questo anno e mezzo con me, per varie ragioni, non le abbiamo gestite. I dati non ci danno segnali negativi”.

Che risposte si aspetta ora dalla squadra?
“Adesso abbiamo la Coppa martedì dove vorrei passare. Poi tutte le partite sono toste. Il mio rammarico è Empoli dove hai dominato ma non siamo riusciti a vincere. Oggi abbiamo perso. Sono tutti segnali negativi, i ragazzi devono essere forti per cambiare la situazione”.

Fonte: Tuttomercatoweb