Juve, è il giorno della sentenza. Ecco le tre possibili decisioni del Collegio di Garanzia

Photo LiveMedia/Nderim Kaceli Turin, Italy, October 15, 2022, italian soccer Serie A match Torino FC vs Juventus FC Image shows: Andrea Agnelli presindent of the Juventus Fc during the Italian Serie A, football match between Torino Fc and Juventus Fc on 15 October 2022, Stadio Olimpico - Grande Torino, Turin, Italy. Photo Nderim Kaceli LiveMedia - World Copyright

19 aprile 2023, inizia la giornata più lunga per la Juventus, che oggi scoprirà la decisione del Collegio di Garanzia del Coni sul processo plusvalenze. Quella che si svolgerà oggi nel salone d’onore del Coni a Roma – il via alle 14:30 – potrebbe essere l’udienza di svolta per la stagione dei bianconeri, che sperano nell’annullamento dei 15 punti di penalizzazione imposti dalla Corte federale d’Appello. Sarà una sentenza, lo ricordiamo, che non entrerà nel merito, essendo il Collegio un organo di legittimità, chiamato a intervenire “esclusivamente per violazione di norme di diritto, nonché per omessa o insufficiente motivazione circa un punto decisivo della controversia che abbia formato oggetto di disputa tra le parti” (art. 12 bis comma 2 dello Statuto Coni).

Sono tre gli scenari possibili: confermare o annullare il -15, oppure rinviare il procedimento alla Corte federale, per correggere eventuali vizi di forma. Il dibattimento durerà dalle 2 alle 3 ore, poi si terrà la Camera di Consiglio, con la sentenza tanto attesa che potrebbe arrivare anche nei prossimi giorni, vista la delicatezza e complessità del processo. Vediamo una per una le tre possibili sentenze.

PRIMA IPOTESI, IL COLLEGIO ACCOGLIE IL RICORSO: nel caso in cui ravvisassero un vizio di forma o una violazione del diritto di difesa, i giudici potrebbero decidere di accogliere (in toto) il ricorso della Juve e annullare con effetto immediato la sentenza della Corte federale d’Appello (la penalizzazione di 15 punti e le inibizioni per gli ex dirigenti bianconeri).

SECONDA IPOTESI, IL COLLEGIO RESPINGE IL RICORSO: se non riscontrasse violazioni, il Collegio potrebbe respingere il ricorso del club e degli altri sanzionati e confermare il -15. La questione sportiva si chiuderebbe qui: un ulteriore ricorso al Tar potrebbe solo risarcire la Juventus, non restituirle i punti in classifica.

TERZA IPOTESI, RINVIO ALLA CORTE FEDERALE: è una facoltà del Collegio di Garanzia, che potrebbe chiedere di rimodulare la pena. In questo caso, che ad ora sembra molto probabile, i 15 punti verrebbero restituiti in attesa del nuovo giudizio. La decisione della Corte d’Appello a quel punto sarebbe appellabile solo per “violazione del principio di diritto” e non “per omessa o insufficiente motivazione”, uno dei punti su cui si basa la difesa bianconera. Una riduzione della penalizzazione sarebbe una soluzione intermedia.