Juventus, Allegri: "Col Benfica non è decisiva, Di Maria è recuperato ma non so se giocherà. Out Locatelli e Rabiot"

Le parole di Massimiliano Allegri nella conferenza stampa di presentazione del match contro il Benfica, non decisiva per il tecnico, ma comunque importante: “Il Benfica ha una storia europea importante, è una squadra abituata a giocare queste partite. Sono una squadra aggressiva, che arriva da 11 vittorie. Dovremo giocare da squadra, compatti e non dovremo avere amnesie“. Spesso la Juventus ha proprio mostrato questi limiti nel corso delle partite, forse dovuti anche a una minore esperienza generale della squadra rispetto alle scorse stagioni: “Dobbiamo trovare l’equilibrio, cercando di capire i momenti all’interno delle partite. Abbiamo sempre tanta voglia di fare e questo a volte ci porta a strafare. Abbiamo esperienza in tanti giocatori, ma abbiamo anche alcuni che hanno pochissime gare in Champions o anche nel campionato italiano. Giocare alla Juve non è facile, si è sempre sotto pressione“. Dall’infermeria arrivano sia buone che pessime notizie per Allegri, che recupera Di Maria (comunque in dubbio la sua titolarità) e arrivano segnali positivi anche da Szczesny, ma sono indisponibili Locatelli e Rabiot.

Photo LiveMedia/Danilo Vigo Genova, Italy, August 22, 2022, italian soccer Serie A match UC Sampdoria vs Juventus FC Image shows: Massimiliano Allegri (Juventus) head coach LiveMedia – World Copyright

“Valuterò Milik e la difesa a tre. Vlahovic tra i migliori giovani con Haaland e Mbappé. Non ho mai espresso giudizi sugli arbitri”

Interrogato sulle scelte di formazione, Allegri ha dato qualche piccola indicazione su Milik, da valutare una sua titolarità, e soprattutto su centrocampo e difesa: “Ho anche un dubbio a centrocampo, domani deciderò. Comunque stiamo bene e stiamo recuperando le energie per essere al massimo domani sera. Difesa a tre? Dipende dalle caratteristiche dei giocatori, possiamo variare anche all’interno della gara“. Sulle fasce mancherà Alex Sandro. Su Vlahovic, invece, il tecnico della Juventus non ha dubbi: “L’ho visto migliorato in certi aspetti e sono contento di ciò che sta facendo. Considerando che è tra gli attaccanti con minor esperienza internazionale è tra i migliori giovani al mondo, con Haaland e Mbappé“. Infine, non poteva mancare la domanda su Juventus–Salernitana: “Non ho mai espresso giudizi sugli arbitri, per me l’argomento si è chiuso domenica sera. Domenica ho avuto una reazione sbagliata e mi dispiace, ma era il 93′. Sarei stato più contento di una multa che di una squalifica“