Juventus, Champions a rischio, c’è sempre l’art.4. Partecipazione salva se si rinvia la sanzione

Scrive Gazzetta, ogni giorno che passa ce n’è una nuova. La vicenda degli effetti dell’indagine penale “Prisma” sulla giustizia sportiva continua a sorprendere. E anche il Collegio di Garanzia, almeno in una parte della decisione di ieri, ha preso tutti in contropiede.

Ci eravamo lasciati con una Juve che aveva quasi “vinto” il match con l’accusa. E almeno da un punto di vista formale, il pronostico è stato rispettato: tutta la materia è stata rinviata alla Corte Federale d’Appello e in classifica la Juve ha recuperato i 15 punti perduti. O no?

Mettiamola così. Il pronostico è stato rispettato in parte, s’è aggiunto un elemento che non ci aspettavamo: la condanna definitiva di quattro dei dirigenti più importanti della Juve di allora, cioè delle tre stagioni contestate.

È così importante per il giudizio che verrà?

Sì, lo è. Partiamo dal deferimento di Chinè. La Juve era stata chiamata in causa per responsabilità “propria” per l’articolo 31 (violazioni gestionali, se non hanno influito sull’iscrizione al campionato solo un’ammenda con diffida); “oggettiva” per tutti quei dirigenti la cui pena è stata sospesa e su cui ci sarà la rivalutazione della Corte federale d’Appello; “diretta” per gli “atti e comportamenti posti in essere” da Andrea Agnelli, Pavel Nedved, Fabio Paratici e Federico Cherubini.

E come si sono rimescolate le carte da ieri?

Il Collegio di Garanzia toglie da questo poker Nedved e ci mette Maurizio Arrivabene (che però allora non aveva un ruolo di primo piano e infatti rientra nell’area della responsabilità oggettiva). Però dice: per questi quattro dirigenti la responsabilità è conclamata, il giudizio almeno per la giustizia sportiva è definitivo. Tre di queste figure tirano in ballo la responsabilità diretta e quindi la società risponde anche per l’articolo 4 sulla mancata lealtà. E i 15 punti sono tutti figli dell’articolo 4 perché il 31 da Codice non prevede penalizzazioni.

Insomma, un pezzo consistente del meno 15 resta fortemente in gioco?

Il problema non è la quantità di punti.

Ma come, in che senso?

Nel senso che i punti possono essere 3, 10 o 15 ma devono “affliggere”, devono farti perdere qualcosa. E la classifica è fatta in un tale modo che l’unica cosa che può perdere la Juve è la partecipazione alla Champions League della prossima stagione.

Che vuol dire?

Vuol dire che i legali bianconeri dovranno costruire una strategia difensiva nuova. Ora non possiamo essere talmente presuntuosi da poterci sostituire a legali di grande fama. Possiamo solo fare un esempio: una possibilità potrebbe essere quella di convincere la Corte d’Appello a spostare l’afflittività. Cioè: i reati sportivi ci sono, ma non sono talmente gravi da farti perdere la Champions, spostiamo la pena sul prossimo campionato. Il Codice lo prevede, ma certo con un giudizio nella stagione in corso sarebbe più difficile.

E ora che cosa succede sul fronte manovra stipendi?

Anche qui potrebbero cambiare le cose. Un rinvio di tutto alla Corte federale d’Appello, per non dire di una cancellazione in toto della sentenza, avrebbe portato come conseguenza il deferimento della procura federale, con la possibilità però di dover aspettare il nuovo verdetto sulle plusvalenze. Adesso potrebbe tornare di scena il patteggiamento.

Ma se il patteggiamento è escluso per eventuali casi di “recidiva”.

Ci sono diverse correnti di pensiero sull’interpretazione degli articoli 126 e 127 del Codice di Giustizia Sportiva della Figc. Una sostiene che nell’eventualità non si possa parlare di “recidiva”. L’articolo 4 comprende infatti reati sportivi di varia natura e le plusvalenze sono una cosa, le manovre stipendi un’altra, i rapporti con i procuratori un’altra ancora. Se questa interpretazione fosse corretta, a quel punto ritornerebbe in ballo il patteggiamento. Patteggiamento che però dovrebbe chiedere l’incolpato (tesserato o club che sia). Si deciderà tutto su questo fra la fine di questo mese e l’inizio di maggio. Ma ne abbiamo viste talmente che è meglio essere prudenti.

LEGGI ANCHE, Dalla Turchia: Inter e Juve su firmino ma occhio al Galatasaray, ha pronto un ricco biennale

https://goalist.it/2023/04/21/dalla-turchia-inter-e-juve-su-firmino-ma-occhio-al-galatasaray-ha-pronto-un-ricco-biennale/
Lisa Grelloni

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