Da ieri Igor Tudor è ufficialmente il nuovo allenatore della Lazio. Domani dirigerà i primi allenamenti della sua nuova avventura in biancoceleste. Per il tecnico croato non c’è tempo da perdere. Sono state già programmate due doppie sedute per mercoledì e giovedì. Tutto il contrario dell’accordo trovato dai giocatori con Sarri per ridurre i carichi di lavoro. Con Tudor bisogna aggredire spazi e avversari, mettere grande intensità. In più, entrando a stagione in corso, ha bisogno di conoscere i suoi nuovi giocatori nel più breve tempo possibile. Anche perchè il calendario è di quelli da brividi: in una settimana Juventus due volte (in campionato e in Coppa Italia) e poi derby. La sosta, in tal senso, lo aiuterà.
Valentin Rongier del Marsiglia ha parlato dei metodi del nuovo allenatore biancoceleste: “Quando Tudor è arrivato le prime cose che ha detto sono state: “qui per me non ci sono record, non c’è carriera, applicate i miei principi o non giocherete”. In Francia l’impatto fu difficile. “Abbiamo giocato tutte le partite di preparazione, non abbiamo vinto. Abbiamo iniziato a farci delle domande, era pesante. L’allenamento era molto duro e dicevamo a noi stessi “che senso ha?”. Quel Marsiglia è poi arrivato terzo in classifica e Rongier fu uno degli inamovibili di Tudor con 46 partite giocate. Un modello da seguire per i giocatori della Lazio.
LEGGI ANCHE, Inter alla ricerca della quarta punta per la prossima stagione: contatti con Immobile
Presto Balotelli-Genoa può diventare ufficiale Balotelli al Genoa potrebbe presto diventare ufficiale. L'affare dovrebbe chiudersi…
L'Atalanta dopo aver giocato in Champions League, ora torna in campionato contro il Verona L'Atalanta…
Il Napoli vince 1-0 e vola a +5 dall’Inter e +6 dalla Juventus in attesa…
Le scelte di Conte e Gotti per il match tra Napoli e Lecce NAPOLI (4-3-3):…
Thiago Motta in sala stampa presenta la partita contro l'Inter di domani a San Siro…
Inzaghi in sala stampa presenta la partita contro la Juventus di Domani a San Siro…