Lewandowski stende il Napoli e manda la Juve al Mondiale per Club: Barcellona-Napoli 3-1 e azzurri out dalla Champions League!
Ore 21, inizia Barcellona-Napoli! I ritmi sono fortissimi sin da subito col barça che sfrutta le qualità del baby Lamine Yamal (all’anagrafe 16 anni) e il Napoli a cercare il suo Osimehn. Al 14′ il Barcellona si fa vedere con l’asse Cancelo-Raphinha. Il Brasiliano mette in mezzo per il canterano Fermin Lopez che mette rasoterra dietro Meret. Bastano 3′ al barcellona per un contropiede micidiale: Yamal in campo aperto va da Raphinha. L’ala va al tiro che si stampa sul palo. Sulla ribattuta va Cancelo che firma il raddoppio per un micidiale 1-2 blaugrana. Proprio quando sembrava notte fonda, il Napoli si sveglia e segna l’1-2. Al 30′ Politano avanza a destra, mette indietro per Rrahamani che a rimorchio mette il sinistro all’angolino. I partenopei riprendono vita, ma è tutto rimandato al secondo tempo.
SECONDO TEMPO-Comincia il secondo tempo in Spagna! Al 50′ c’è un contatto tra Cubarsì e Osimehn, ma per l’arbitro è tutto pulito (il nigeriano probabilmente era in fuorigioco, il sesto della sua partita) e si continua. Il barça riprende campo in questq fase anche se il Napoli attacca ordinato quando trova spazio. È stato un secondo tempo molto fisico quello visto all’Olimpico spagnolo. Nella metà di questa frazione il Napoli ha sofferto molto le incursioni di Yamal e Cancelo. Meret protagonista di almeno due parate importanti su Lewandowski e Gundogan. Nei secondi 45′ gli azzurri hanno faticato a contenere le costruzioni spagnole. All’80’ si rivede il Napoli con Kvara che mette in mezzo, riceve Lindstrom che di testa manda clamorosamente a lato. La più dura delle leggi è “Gol mangiato, gol subito”: contropiede di Joao Felix con Cancelo che mette dentro per Sergi Roberto. Lo spagnolo appoggia a Lewandowski che la chiude sul 3 a 1. Kvara ci prova dalla distanza, ma ormai il tempo è finita. Napoli fuori dalla Champions e anche dal Mondiale per Club!
Può interessare: Juve, Yildiz non trova più spazio. E i club europei osservano
