Mamma Mancini: “Roberto non ha mai veramente superato la morte di Vialli. Dimissioni? Non sapevo nulla”

La cassaforte delle intimità di Roberto Mancini è da sempre mamma Marianna. Un rapporto speciale, qualcosa che non si può descrivere a parole. Per la mamma, Roberto ha fatto tutto e di più. Basti tornare a due anni fa. Vittoria dell’Europeo, inattesa da tutti. Neanche il tempo di festeggiare e Mancini prende il primo volo per l’Italia. Destinazione Marche, Jesi. C’è mamma Marianna che non sta benissimo e lui vuole starle accanto. Trascorre giorni, settimane vicino a lei, fino a quando non si ristabilisce completamente. Si fa vedere in centro a Jesi mentre fa la fila per fare la spesa. In questa domenica d’agosto assolata e calda nelle Marche, la notizia delle dimissioni di Mancini da ct della Nazionale arriva come un brivido gelato. I genitori del Mancio, Marianna e Aldo sono al mare a Senigallia. Si godono la brezza per qualche ora, a pochi chilometri da Jesi.

Signora Marianna ma lei sapeva nulla della decisione di Roberto? «Niente, glielo giuro. L’ho saputo da mia cugina. Mi ha chiamato poco fa dicendo che in tv avevano detto che Roberto si era dimesso. Sono rimasta sorpresa anche io». Quindi Roberto non le aveva detto nulla…«No, glielo ripeto». Ma non le aveva mai confidato qualcosa, che so, che si era stancato di allenare la Nazionale, che avrebbe voluto fare un’altra scelta, che aveva avuto dei problemi con qualcuno? «Guardi, le spiego questo. Noi con Roberto non parliamo mai del suo lavoro. È stato sempre così il nostro rapporto. Ci interessa solo che stia bene. Adesso sta in Francia in villeggiatura e ancora non l’ho sentito. Sicuramente più tardi ci parlerò e cercheremo anche noi di capire qualcosa di più». Quando è stata l’ultima volta che vi siete parlati? «Ci siamo proprio visti (sorride ndr). È venuto qui il 2 agosto scorso per il mio compleanno. Abbiamo fatto una bella festa. Poi il 5 è ripartito ed è andato in Sardegna per il compleanno della figlia di Filippo (uno dei figli). Ci sentiamo spesso se è per questo, ma non abbiamo mai parlato della Nazionale. Lui è una persona molto onesta e generosa, lei lo sa. Roberto è una brava persona». Lo sanno tutti, gli è stato più volte riconosciuto…«È così, Roberto ha un cuore grande. Non ha mai veramente superato la morte di Gianluca Vialli. Era legatissimo a lui». Ma poi è successo qualcosa che lo ha turbato? «Non lo so, veramente. Al posto di Gianluca hanno deciso di mettere qualcun altro (Buffon, ndr), ma non mi ricordo neanche chi sia. L’hanno presa pochi giorni fa la decisione, se non sbaglio». Senta, ma adesso che succederà secondo lei? «Non ne ho idea, io lo chiamerò e ci parlerò come ho sempre fatto. Se vorrà Roberto mi spiegherà perché ha preso questa decisione e noi da genitori gli saremo sempre vicini. Questa sarà sempre casa sua». Lo scrive La Nazione.

Lisa Grelloni

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