Morte Vialli, Raducioiu spaventato: “Cosa c’era nelle flebo che ci facevano? Ora voglio saperne di più”

Fonte Foto: gsp.ro

Scrive Sportmediaset, le dichiarazioni shock di Dino Baggio sulle terapie a cui venivano sottoposti i calciatori negli Anni 90 continuano a fare rumore. Dopo le repliche di Alberto Di Chiara e Alessandro Melli, dalla Romania arriva anche la testimonianza di Florin Raducioiu sulla questione. “Facevo flebo con un liquido rosa – ha spiegato l’ex attaccante di Bari, Verona, Brescia e Milan -. Lo ammetto, ho preso anche delle medicine”. “Ora chiamerò il medico che ci seguiva a Brescia per capire di più – ha aggiunto -. Per sapere che medicine ho preso a Milano, Brescia e Verona”.

Molto colpito dalla morte di Mihajlovic e di Vialli e dalle successive dichiarazioni di Dino Baggio, l’ex giocatore di Bari, Verona, Brescia e Milan ora 52enne ha poi rincarando la dose, delineando un quadro preoccupante sulle pratiche mediche in uso negli anni in cui ha calcato i campi della Serie A.Non sapevamo che cosa stavamo prendendo. Ci è sempre stato detto che si trattava di vitamine, di glucosio – ha raccontato alla trasmissione ‘Sport Report’ su Orange Sport -. Per tutto il tempo facevamo flebo con questo liquido rosa, alla vigilia delle partite. Lo ricordo perfettamente“. 

Una ricostruzione dei pre-partita destinata a riaprire il dibattito sulla questione doping durante gli Anni ’90 e ad alimentare nuovi dubbi e preoccupazioni per i giocatori di quell’epoca. “A Milano prendevamo altre cose, pillole. L’ho detto prima e dopo la morte di Gianluca Vialli, c’era anche Gică Popescu – ha concluso Raducioiu -. Dobbiamo chiederci perché si verificano queste morti premature”.

LEGGI ANCHE, Salernitana, Nicola: “Vi racconto la verità. Ho chiesto al presidente di cambiare idea sull’esonero”

https://goalist.it/2023/01/18/salernitana-nicola-vi-racconto-la-verita-ho-chiesto-al-presidente-di-cambiare-idea-sullesonero/