Mourinho all’attacco: “Calendario? Nel calcio c’è gente arrivata con il paracadute. Derby? La Lazio avrà un vantaggio”

José Mourinho ha così parlato sul calendario: “Sappiamo prima dell’inizio del campionato il numero di partite che giochiamo. Ci sono squadre che hanno più potenziale per fare tutto questo, altre che ne hanno meno. Se noi abbiamo sei difensori centrali possiamo giocare anche ogni tre giorni perché possiamo cambiare. Se ne abbiamo quattro che diventano tre e poi due tutto è più complicato. Penso che la parola alibi nel calcio si utilizza più quando si perde, nel dopo. Non si utilizza prima. Noi parliamo del calendario, ma dall’inizio del campionato, non per la prima volta dopo il ko con l’Inter. Io capisco che nel calcio c’è tanta gente che è arrivata con il paracadute, non è il loro mondo. Vengono per status, per politica, per un bell’abito. A questo tipo di persone, che vanno rispettate per il loro status, non vale la pena commentare. 

Non sanno cosa sia giocare due giorni dopo o cosa fa la differenza. Oppure lo sanno e fanno finta di non saperlo e questo è più grave. Nella Lega calcio c’è anche gente con una storia di calcio, che ha lavorato con squadre e che conosce le difficoltà della stanchezza. Se il nostro club non fa questa domanda pubblicamente sono sempre io che mi devo mettere davanti a voi a parlare delle stesse cose e forse non dovrei. In questo caso specifico, magari sbaglio io, però per me esiste una grammatica calcistica e l’alibi è qualcosa che si utilizza dopo e io ne parlo da inizio campionato. La prossima settimana succederà lo stesso. La Lazio gioca in Europa il martedì, noi il giovedì e poi il derby non possiamo giocarlo lunedì perché c’è la sosta. Qui dico che siamo stati sfortunati, loro avranno un vantaggio ma non c’è alcuna critica. Ma con tutto quello che è successo fino a oggi, e che succederà dopo, la Roma è veramente penalizzata”.