Mourinho non dimentica la Roma:” La Conference League il ricordo più bello, De Rossi lo volevo all’Inter”
Josè Mourinho dopo l’esonero dalla panchina della Roma torna a parlare dei giallorossi ricordando le gioie e i dolori dei 3 anni con la lupa.
Come racconta Sportmediaset, lo Special One dopo appena un mese dal suo esonero dalla capitale, durante uno spot pubblicitario per l’azienda Topps, per Euro 2024 ha ricordato il suo recente passato con la Roma.
I ricordi della mia carriera sono tanti, belli e brutti. Però se devo sceglierne uno magari dico l’ultimo. Non è il trofeo più importante che ho vinto, ma per la dimensione di gioia che ha portato dico la Conference League conquistata con la Roma. Se devo scegliere dico questo. Però ci sono state tante cose belle nella mia carriera, tante partite fantastiche da ricordare ed è impossibile sceglierne una o due“.
Non solo il dolce delle vittorie con la Roma ma anche l’amaro, le delusioni e le sconfitte più dolorose raccontate dallo Special One:” Anche i ricordi brutti sono tanti, due semifinali di Champions perse ai rigori, una finale di Europa League persa ai rigori perché l’arbitro aveva deciso che non potevamo vincere (quella col Siviglia della passata stagione).
Un amore così grande, quello che Mourinho ha vissuto nella capitale sponda giallorossa ricambiato in toto dai suoi tifosi che sono stati al suo fianco fino al suo addio. Mou si è espresso anche sul suo successore Daniele De Rossi, raccontando un aneddoto di mercato quando sedeva sulla panchina dell’Inter :”Avrei voluto De Rossi all’Inter e al Real Madrid, ma non è stato possibile. Volevo anche Totti all’Inter, nonostante l’età, e non è stato possibile. Sono sempre giocatori che vuoi allenare in carriera”.
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