Napoli, De Laurentiis sul caso Osimhen: “Giuntoli ha seguito l’intera trattativa. La società non ha mai avuto interesse nel creare plusvalenze”

Scrive La Gazzetta dello Sport, nella giornata di ieri il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è stato ascoltato presso la Procura di Roma. Un’ora e mezza di colloqui per fare chiarezza e spiegare la propria posizione in merito al Caso Osimhen, per cui ADL è indagato con l’accusa di falso in bilancio.

Infatti, nell’estate del 2020 il Napoli acquistò l’attaccante nigeriano dal Lille per 71 milioni di euro, più il cartellino di quattro giocatori: Luigi Liguori, Claudio Manzi e Ciro Palmieri, prodotti del settore giovanile partenopeo, ed Orestis Karnezis, all’epoca terzo portiere, valutati complessivamente circa 20 milioni di euro. La Procura della Figc e quella della Repubblica di Napoli avevano contestato proprio il valore di mercato dei calciatori.

De Laurentiis ha affermato che la trattativa fosse stata condotta e curata esclusivamente dall’allora direttore sportivo Cristiano Giuntoli, oggi alla Juventus. Ha proseguito, poi, spiegando come il club non avesse alcun interesse a creare plusvalenze fittizie, ribadendo la sua serenità, in quanto i pm non sono in possesso di elementi in grado di accertare un illecito.

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