Primi 45′ ad altissima intensità allo stadio Maradona. Sostenuto dal suo pubblico, il Napoli va in vantaggio con Osimhen al 15′ e colpisce nuovamente al 39′ con Kvaratskhelia. L’azione del raddoppio azzurro si sviluppa ancora una volta sulla destra, con un lancio lungo dalla difesa che esalta le doti da velocista di Osimhen. Bremer arriva prima sul pallone ma incespica e lo regala al 9 nigeriano, che serve sulla sinistra un liberissimo Kvara. Glaciale il destro del georgiano, palla in buca d’angolo e 2-0 Napoli. Tutto lo stadio salta ai cori della curva, ma pochi minuti dopo la Juve risorge dalle ceneri. Di Maria scambia con Locatelli e complice uno svarione di Kim fa partire un sinistro che non lascia scampo a Meret. La Juventus è viva e manda un chiaro messaggio agli uomini di Spalletti: c’è ancora partita.
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