Napoli, per la panchina testa a testa Pioli-Gasperini. Ma il primo è il favorito di De Laurentiis

La rivoluzione del Napoli passa, prima di tutto, dalla panchina. Con l’addio, praticamente certo, del traghettatore Francesco Calzona, sono diversi gli scenari e i profili possibili per la squadra partenopea. Con Vincenzo Italiano, ormai completamente uscito di scena e il sogno Antonio Conte, operazione che appare sempre più complicata e costosa, in vetta rimangono soltanto due alternative: l’attuale tecnico del Milan, Stefano Pioli e il condottiero atalantino Gian Piero Gasperini. Lo scrive SportMediaset.

Pioli ha un leggero favore da parte del presidente De Laurentiis. Questo perché ha l’esperienza giusta per una calda piazza come Napoli, avendo allenato a Milano e Roma, tatticamente si basa sulla difesa a 4, un dogma dalle parti del Vesuvio ed il suo ingaggio rientra nei parametri finanziari di sostenibilità del club: per l’ex Lazio sarebbe pronto un contratto biennale con opzione unilaterale per il terzo a 3,5 milioni più bonus a stagione. Prima di aprire le trattative, il nativo di Parma dovrà liberarsi dal Milan, trattando la buonuscita.

L’altro nome caldo per la panchina, come detto, è quello di Gasperini, di cui viene apprezzata la sua capacità di valorizzare i giovani e i calciatori a disposizione. Gasp è sotto contratto con l’Atalanta e il club nerazzurro vuole rinnovare, a maggior ragione dopo la conquista della finale di Europa League. Lo stesso De Laurentiis si è recentemente pronunciato sull’ex Genoa, complimentandosi con lui: “Le partite dell’Atalanta le guardo sempre con molto piacere perché ha un bravissimo allenatore, degli ottimi giocatori e fa un calcio molto interessante“.

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