Nico: “Alla Juve devi solo dire sì. Un sogno segnare con questa maglia. Gol o assist? Qui tutto organizzato alla perfezione”

Fonte foto: Profilo X Juventus

Nico Gonzalez, esterno della Juventus, è così intervenuto in sala stampa: Non ho parlato con nessuno in Nazionale di Juventus, con l’Argentina ero concentrato solo sulla Copa America: dopo aver terminato con loro ho ragionato su questa scelta. Quando arriva la Juventus non devi pensare, ma soltanto dire sì alla proposta. Certo, sono consapevole dei tanti campioni argentini che sono passati da qui, tra cui Di Maria, uno dei miei idoli, un grande talento in campo e fuori. Io dico sempre che sono felice quando gioco a calcio, a prescindere dal ruolo e dalle richieste del mister. Primo gol? Sono contento. Per me era un sogno segnare con questa maglia. Sono molto felice. Vlahovic? Lo conosco ed è migliorato davvero tanto. Quando l’ho visto alla prima partita ho detto questo è forte. Aiuta sempre la squadra. È un bravo un ragazzo che merita il meglio.

Mi piacerebbe migliorare le mie cifre, ma sono tranquillo: sono qui alla Juventus per aiutare, sono un ragazzo positivo che anche quando resta in panchina prova a dare una mano agli altri. La nostra idea è chiara, ci aiutiamo tutti nella squadra: la richiesta è questa, non si tratta di fare gol o assist, ma soltanto dare il meglio. Con l’obiettivo di raggiungere un risultato positivo. Siamo la Juventus, non possiamo pensare a domani o al calendario, ma solo vivere il momento e pensare partita dopo partita. Non voglio ragionare su quello che sarà nei prossimi mesi, le cose non funzionano così: per stare concentrati guardiamo solo all’impegno dei prossimi giorni. Sono impressionato dalla Juventus: è una cosa diversa dal resto, ho parlato con altri giocatori argentini e mi hanno sempre detto che qui funziona tutto in maniera perfetta. Tutto organizzato alla perfezione. Con Thiago Motta il feeling è già ottimo: mi lascia la libertà di cui ho bisogno in campo, è un’ottima persona e devo dire grazie anche a lui. Mi trovo benissimo in gruppo, è una squadra speciale fatta di bravi ragazzi: mi hanno fatto sentire parte di un collettivo da subito. Devo dire grazie mille a tutti”.

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