Osimhen ed Elmas affondano la Samp, il Napoli è campione d’inverno

LA PARTITA

Il Napoli riprende subito la corsa che si era bruscamente interrotta a San Siro, scacciando in un colpo solo critiche e fantasmi. Lo fa al termine di una partita sporca e complicata, contro una squadra tosta e orgogliosa, ma anche troppo imprecisa e distratta per resistere alla potenza di fuoco degli uomini di Spalletti. Stankovic resta in piena zona retrocessione, mentre i partenopei mantengono il + 7 su Juventus (a meno di una settimana dall’attesissimo scontro diretto del “Maradona”) e Milan che significa titolo d’inverno con due turni di anticipo.

Pronti via e sono subito scintille: Anguissa va giù in area in un contatto spalla a spalla con Murru, che proseguendo nella corsa calpesta duramente la caviglia del camerunese. Abisso viene richiamato al monitor e dopo una lunga review decide di assegnare un penalty a dir poco generoso. Sul dischetto si presenta Politano, ma il suo sinistro viene neutralizzato da un grande Audero, che devia il pallone sul palo e tiene il match sullo 0-0. Il pericolo scampato galvanizza la Samp, che ha subito due buone chance su palloni persi in uscita dagli avversari, prima con Lammers (palla a lato), poi con Gabbiadini (conclusione centrale controllata da Meret). Gli ospiti rispondono con una bella incursione di Elmas, il cui tiro però non spaventa Audero. Il match è incandescente e al 13′ sono ancora i blucerchiati a sfiorare il vantaggio: gran sinistro di Verre, su cui vola Meret a mettere in corner. Tre minuti dopo la scena la ruba ancora Audero, che risponde presente a una bella zuccata di Osimhen. Al 19′ la partita finalmente si sblocca: grande palla in profondità di Mario Rui per il bomber nigeriano, che brucia sul tempo Murru e trova il fondo della rete con una zampata delle sue. Anguissa va a un passo dall’immediato raddoppio con un bel destro di controbalzo dal limite, poi i ritmi calano un po’ fino all’episodio chiave del finale di frazione: Osimhen scappa a Nuytinck e viene abbattuto al limite dell’area da Rincon. Il fallaccio costa al venezuelano il rosso diretto. Nei minuti di recupero Kvaratskhelia sfiora il palo in contropiede e un primo tempo ricco di emozioni si chiude sullo 0-1.

Nella ripresa per i padroni di casa è tutta questione di sofferenza: il Napoli si instaura nella metà campo blucerchiata con l’intenzione di chiudere i conti il prima possibile, mentre i ragazzi di Stankovic si chiudono a riccio provando a ripartire, ma senza troppa convinzione. La partita resta in bilico fino all’81’, quando Abisso assegna un secondo rigore al Napoli, questa volta per fallo di mano di Vieira (anche in questo caso dopo una revisione al monitor). Questa volta calcia Elmas, che spiazza completamente Audero e chiude la partita.

LE PAGELLE

Murru 5 – Il rigore che apre la partita è più frutto di un’errata interpretazione di Abisso che di una sua disattenzione, ma è nettamente in ritardo sul gol di Osimhen e fatica a reggere l’urto per il resto della gara.
Audero 6,5 – Grande parata sul rigore di Politano a inizio partita e un altro paio di interventi importanti per tenere a galla i suoi. Non basta a salvare la serata.
Rincon 4,5 – Un primo tempo di grande generosità e applicazione, chiuso con un’entrata folle su Osimhen che costringe i suoi a una seconda parte di gara in dieci.

Osimhen 7 – Sblocca un match fin lì molto equilibrato e teso, poi provoca l’espulsione di Rincon che di fatto chiude il match.
Mario Rui 7 – Sta vivendo la sua miglior stagione da quando è a Napoli. Ennesimo assist tanto pregevole quanto decisivo.
Kvaratskhelia 5,5 – Sembra ancora piuttosto imballato, poco fluido nei movimenti e poco lucido nelle scelte.

IL TABELLINO

Sampdoria-Napoli 0-2
Sampdoria (3-4-1-2): Audero 6,5; Murillo 5,5 (1′ st Zanoli 6), Nuytinck 5,5, Murru 5; Leris 5,5, Vieira 6 (38′ Paoletti sv), Rincon 4,5, Augello 5,5; Verre 5 (9′ st Villar 5,5); Gabbiadini 5,5 (1′ st Djuricic 5,5), Lammers 6 (38′ st Montevago sv).
Allenatore: Stankovic 6
Napoli (4-3-3): Meret 6,5; Di Lorenzo 6, Kim 6 (1′ st Rrahmani 6), Juan Jesus 6, Mario Rui 7; Anguissa 6,5 (21′ st Ndombele 6), Lobotka 6, Elmas 7 (42′ st Raspadori sv); Politano 5,5 (18′ st Lozano 6), Osimhen 7, Kvaratskhelia 5,5 (18′ st Zielinski 6).
Allenatore: Spalletti 6,5
Arbitro: Abisso
Marcatori: 19′ Osimhen (N), 36′ st rig. Elmas (N)
Ammoniti: Murru (S), Murillo (S), Juan Jesus (N), Anguissa (N), Leris (S)
Espulsi: Rincon (S)

LE STATISTICHE

La Sampdoria ha perso sei partite casalinghe di fila per la prima volta nella sua storia in Serie A.
La Sampdoria non ha trovato il gol per cinque gare interne consecutive per la prima in Serie A dal marzo 1976 (sei in quel caso, compreso nel parziale un 2-0 a tavolino contro l’Inter).
Il Napoli ha vinto per l’ottava gara consecutiva di Serie A contro la Sampdoria: soltanto contro la SPAL (11) i partenopei vantano una serie più lunga di successi di fila nel massimo torneo.
Victor Osimhen è diventato il secondo giocatore africano a segnare almeno 10 gol in tre stagioni differenti di Serie A, dopo George Weah (1995/96; 1996/97 e 1997/98).
Victor Osimhen è andato in doppia cifra di gol in ciascuna delle ultime tre stagioni di Serie A; nei Big-5, è il sesto giocatore a riuscirci nel periodo (dal 2020/21) con Harry Kane, Haaland, David, Mbappé e Lewandowski.
Victor Osimhen ha segnato quattro gol in tre partite contro la Sampdoria in Serie A, tutti al Luigi Ferraris.
Eljif Elmas ha trasformato il primo rigore calciato in 148 partite disputate con il Napoli in tutte le competizioni.
Eljif Elmas ha preso parte a quattro gol (tre reti, un assist) nelle ultime cinque partite di Serie A: tanti quanti nelle precedenti 26 del massimo torneo.
Sei assist in 13 gare di questo campionato per Mário Rui: eguagliato il record personale di passaggi vincenti in una singola stagione di Serie A, fissato nel 2021/22, ma in 34 partite.
Soltanto Jonathan Clauss, del Marsiglia, conta più assist (sette) rispetto a Mário Rui (sei) tra i difensori dei cinque maggiori campionati europei in corso.
Prima di quello fallito contro la Sampdoria, Matteo Politano aveva trasformato entrambi i rigori tirati in questo campionato (vs Milan e Cremonese); l’ultimo suo errore dal dischetto in Serie A risaliva al marzo 2018, con il Sassuolo contro la SPAL.
Emil Audero ha parato due degli ultimi quattro rigori affrontati in Serie A; in generale, nessun portiere ha neutralizzato più conclusioni dal dischetto in questo campionato rispetto all’estremo della Sampdoria (due anche per Luigi Sepe).
La Sampdoria non chiudeva il primo tempo di un match di Serie A in dieci uomini dal 7 novembre 2020: in quel caso, fu espulso al 40′ Tommaso Augello, contro il Cagliari.
L’ultima volta in cui al Napoli sono stati assegnati due rigori in una partita di Serie A risaliva al gennaio 2020, contro la Salernitana, mentre l’ultima volta in cui la Sampdoria ne ha subiti due nello stesso match è datata febbraio 2020, contro la Fiorentina.
50ᵃ partita di Zambo Anguissa con il Napoli in tutte le competizioni.