“Mia madre voleva che diventassi un ballerino – ha detto Raffaele Palladino, allenatore del Monza a So Foot – ed ero anche piuttosto bravo. Più che altro era un modo per tenermi sotto controllo e lontano dalla strada.
I miei non ci credevano molto nel sogno di diventare calciatore, soprattutto mio padre. Ma la svolta avvenne dopo una partita che giocai insieme ai suoi amici. Decise di iscrivermi alla scuola calcio. Mi promise: ‘Se arriverai in Serie A e segnerai un gol, io smetterò di fumare’.
All’esordio in Serie A, un Livorno-Lecce del 2005, ho segnato il gol della vittoria. Ricordo ancora papà che si avvicina e mi porge un pacchetto di sigarette: ‘È l’ultimo, smetto. L’ho conservato preziosamente. Lui non ha mai più fumato in vita sua”.
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