Sacchi a Jesi: “Un successo senza merito non è vincere”
Un Arrigo Sacchi bello determinato quello incontrato in queste ore a Jesi. “Daniele De Rossi alla Roma deve fare molta attenzione e accertarsi che i suoi calciatori mantengano una forte motivazione nel lato spirito di squadra. Contro il Lecce li ha salvati solamente la difficoltà del Lecce medesimo”. Questo quanto ci ha detto il ‘Profeta di Fusignano’ Arrigo Sacchi, ospite ieri sera presso l’Hotel Federico II di Jesi dove ha presentato il suo libro ‘Il Realista Visionario’. Sacchi ha affermato: “Vincendo facendo debiti? E’ come barare”. Un chiaro riferimento all’Inter da parte dello stesso mister di Fusignano che ha proseguito: “In Italia non si utilizza mai la parola merito, molto spesso contano più le conoscenze… Non si usa la parola meritocrazia…”.
ARRIGO SACCHI SUL CALCIO ITALIANO: “SPECCHIO DEL PAESE”
“Il Calcio Italiano? E’ lo specchio della società e di un paese che non ha cultura nel fare squadra, a volte conta più la furbizia e l’individualismo. E un successo senza merito non è un successo”. Lo abbiamo intercettato prima dell’inizio della presentazione del suo libro. E ci ha rivelato altresì un commento su Pioli: “E’ l’uomo giusto per il Milan“. Inoltre: “Ricordo che le squadre spagnole non sopportano il dominio degli avversari (e possesso palla, ndr). Su Pioli: “Stefano, come Simone Inzaghi sono nella via che da tattico porta allo stratega…”.
Davanti a una fitta platea di appassionati, durante la presentazione de ‘Il Realista Visionario‘, è poi uscito un aneddoto su Julio Velasco, ex dirigente di Inter e Lazio, nonché. “Re Mida del Volley”, negli anni 90′ avrebbe sostenuto: “Non chiamatemi Numero Uno. Il Numero Uno è Arrigo Sacchi...”.
“Ieri sera in 200, tra soci e amici, ancora una volta ad ascoltare il Maestro… Grazie Arrigo”. Questo il grido del Milan Club Castelfidardo con Luca Alessandrini e Cristian Battistoni tra i più scatenati (foto). Insomma, una gran bella serata in compagnia del Profeta di Fusignano.
