Sampdoria-Udinese 0-1, Sottil: “Oggi ho rivisto la mia squadra. Ecco come sta Deulofeu”

Photo LiveMedia/Danilo Vigo Genova, Italy, January 22, 2023, italian soccer Serie A match UC Sampdoria vs Udinese Calcio Image shows: Andrea Sottil (Udinese) head coach LiveMedia - World Copyright

La sua Udinese ha ripreso a marciare, battendo all’ultimo respiro una Sampdoria sciupona. Andrea Sottil analizza così la partita dei suoi ai microfoni di DAZN.

La vittoria mancava da tanto tempo, è arrivata nel momento migliore anche a livello di classifica. Siete in piena corsa per l’Europa

La cosa più importante è la classifica però oggi ci interessava ritrovarci veramente. Passavamo da un campo molto difficile, non è facile venire a Marassi contro la Samp di Stankovic, hanno buoni giocatori e li allenano bene. Sono molto contento per noi e per i ragazzi perché hanno voluto questa vittoria. L’abbiamo cercata, l’abbiamo preparata in un raduno che è durato una settimana e ci è servito per confrontarci e capire che la rotta andava invertita. Che coi complimenti non si fanno punti e in questa categoria non si possono avere disattenzioni. Oggi ho visto la mia squadra, cinica e cattiva, concentrata. Alla fine non abbiamo rubato la vittoria“.

Silvestri ha detto che non era un ritiro punitivo. Cosa volevate ottenere da questi giorni passati insieme?

Il ritiro l’ha chiesto la squadra, il capitano con i giocatori più rappresentativi, è un segno di responsabilità e appartenenza, ma anche di rispetto verso la proprietà e i tifosi. Non è stata una punizione, ma un confronto. Ci siamo messi in ottime posizioni di classifica e sempre noi dovevamo ritrovarci e riprendere a vincere. E così è stato“.

L’Udinese può arrivare all’Europa?

Noi dobbiamo pensare partita per partita. Dobbiamo dare continuità a questa vittoria, migliorando la prestazione. Siamo ripartiti, continuiamo a marciare forte. Sappiamo di essere competitivi, quando giochiamo con una certa rabbia e concentrazione abbiamo le qualità per mettere in difficoltà tutte le squadre.

Come sta Deulofeu?

In un cambio di direzione ha sentito un leggero fastidio sull’esterno del ginocchio dove si era fatto male a Napoli un po’ di mesi fa. E’ appena rientrato in gruppo e ci sta che ancora deve acquisire la condizione, la stabilità, la forza che trovi solo con la continuità degli allenamenti. Abbiamo deciso di sostituirlo in via precauzionale e in comune accordo ma non dovrebbe essere niente di importante. Io sono convinto che lui per quello che dice ai suoi compagni e che dice a me tutti i giorni e che dichiara è che lui vuole rimanere qui e continuerà ad essere protagonista insieme ai suoi compagni. Poi io non mi occupo di mercato. Io alleno e però chiaramente dico che spero che Gerry rimanga come tutti i miei ragazzi perché possiamo fare qualcosa di importante“.