Sulle pagine del Corriere della Sera, il direttore Mario Sconcerti parla così (nel suo editoriale) della partita di ieri tra PSG e Juventus: “Una partita non impossibile per i bianconeri, anche grazie a un PSG lento nella manovra, spesso orizzontale, che ha così permesso alla Juve di tornare piano piano in partita. I francesi hanno fatto la differenza grazie ai soliti solisti davanti, soprattutto Mbappé, autore di due gol che difficilmente si vedono in Italia. Una squadra che sembra abituata a giocare match facili, cosa che ha aiutato la Juve a restare in partita. Giuste le scelte di Allegri di far giocare Milik seconda punta, che ha abilità nei piedi, e di buttare dentro McKennie: non per demeriti di Miretti, ma perché l’americano ha permesso di colpire in una zona in cui il PSG aveva meno uomini. Si è vista una Juve viva, quasi sempre dentro la gara, molto meglio rispetto alla trasferta di Firenze. Non cattiva, ma ha tenuto bene il campo e spaventato l’avversario.
Fonte: Tuttomercatoweb.
Mezz'ora letale dell'Atalanta, Verona massacrato Scrive Sportmediaset, nell'anticipo della nona giornata di Serie A l'Atalanta…
Presto Balotelli-Genoa può diventare ufficiale Balotelli al Genoa potrebbe presto diventare ufficiale. L'affare dovrebbe chiudersi…
L'Atalanta dopo aver giocato in Champions League, ora torna in campionato contro il Verona L'Atalanta…
Il Napoli vince 1-0 e vola a +5 dall’Inter e +6 dalla Juventus in attesa…
Le scelte di Conte e Gotti per il match tra Napoli e Lecce NAPOLI (4-3-3):…
Thiago Motta in sala stampa presenta la partita contro l'Inter di domani a San Siro…