Scudetto Napoli: oltre 200 feriti per i festeggiamenti, numerosi gli incidenti. 22 in codice rosso
Scrive Eurosport, la festa scudetto era cominciata già da diverso tempo, ma al triplice fischio di Udinese-Napoli, match che ha ufficializzato la conquista del campionato da parte della squadra di Luciano Spalletti, la città partenopea è letteralmente esplosa. Un turbinio di cori, sorrisi, bandiere e coreografie, accompagnato però anche da avvenimenti decisamente meno felici. Tra petardi e incidenti si segnalano oltre duecento feriti, di cui 22 in codice rosso (gli altri sono 38 codici bianchi, 65 verdi, 75 gialli).
Tra coloro che sono stati portati in ospedale ci sono persone con ferite da coltello, con ferite alla mano per scoppio di petardi, con lussazioni di spalle, con frattura di polsi e arti, con traumi oculari per colpi o petardi, con fratture del setto nasale, con ferite lacero-contuse per incidenti o cadute, con traumi cranici, vittime di attacchi di panico e crisi asmatiche per inalazione fumogeni, e una in overdose di cocaina. Da segnalare anche un morto, che secondo quando riporta il Prefetto di Napoli Claudio Palomba non è legato ai festeggiamenti. Si tratta di Vincenzo Costanzo, un 26enne con precedenti ferito da colpi di arma da fuoco in un agguato vicino a Piazza Volturno e deceduto in seguito all’ospedale Cardarelli.
