Snodo scudetto in Serie A: prima Atalanta-Napoli, poi Juve-Inter

ATALANTA-NAPOLI ore 15
Luciano Spalletti ha la grande occasione di agganciare la vetta ma per farlo dovrà vincere su un campo assai ostico come quello di Bergamo, anche se l’Atalanta prima della pausa aveva accusato qualche segno di cedimento. Un’occasione per rendere lo scherzetto subito a dicembre quando la Dea aveva espugnato il Maradona per 3-2. La buona notizia per Gasperini è il recupero di Boga visto che Muriel è reduce dalle fatiche sudamericane così come il ritorno, almeno in panchina, di Zapata. I partenopei recuperano sia Anguissa che Zielinski ma dovranno fare a meno di Osimhen e Rrahmani squalificati oltre che dell’infortunato Di Lorenzo: chance per Mertens e possibile esordio da titolare di Zanoli.

SAMPDORIA-ROMA ore 18
Dopo tre sconfitte consecutive la Samp aveva ritrovato il successo prima della sosta, una iniezione di ottimismo che servirà a Giampaolo contro una Roma in ottima forma (tre vittorie e due pari nelle ultime cinque in campionato) e soprattutto reduce dal 3-0 nel derby. I blucerchiati puntano su Caputo e Sensi per fermare Mourinho che però non può perdere terreno visto che in zona Europa League la classifica è cortissima e per riscavalcare la Lazio si affiderà alla formazione scesa in campo negli ultimi match, senza Zaniolo ancora fermo per il problema al flessore.

JUVENTUS-INTER ore 20.45
Il Derby d’Italia si presenta da sé e, come tante altre volte, anche questo deciderà i destini dell’alta classifica. Se Allegri – che recupera sia Alex Sandro che Zakaria – vede il sorpasso a Inzaghi (che ha una partita in meno) dopo un intero campionato di rincorsa, i nerazzurri devono dimostrare di essere usciti dal periodo negativo che li ha visti mettere insieme solo sette punti nelle ultime sette partite. Davanti alla difesa interista, priva di de Vrij, oltre a Vlahovic sarà Dybala a cercare di trovare i varchi giusti: partita particolare per la Joya, la prima dopo l’ufficialità del mancato rinnovo viste anche le voci di mercato che vogliono proprio Marotta interessato a tesserarlo. Dall’altra parte l’attacco interista dovrà dare segnali di vitalità visto che, a parte la scorpacciata contro la Salernitana, i nerazzurri hanno messo a segno solo due gol nelle altre quattro partite: Inzaghi si affida a Lautaro-Dzeko.

TUTTE LE PROBABILI FORMAZIONI