Sticchi Damiani, pres. Lecce, polemico: “D’ora in poi cercheremo un pestone ogni volta che il Lecce subirà un gol”

Sticchi Damiani, presidente del Lecce, ha parlato ai microfoni di DAZN: “Il finale è stata una favola, una magia che ci eravamo costruiti con tanta fatica rovinato da un utilizzo del VAR che sta diventando diabolico: se si utilizza il VAR per spaccare il capello, si deve fare con tutte le squadre. Il giocatore subisce un mezzo pestone e poi si rialza, nessun giocatore del Milan si lamenta e adesso diremo che a ogni gol del Lecce subito vedremo se c’è un pestone, tanto si trova sempre. Si sta prendendo una direzione in cui se si vuole cercare un dettaglio minimo, lo si trova. Ci sono partite dove questi episodi non vengono considerati dal VAR e qua noi facciamo calcio per passione. Con questa esasperazione dell’utilizzo del VAR rischiamo di rovinare questo sport. Oggi un gol da trenta metri contro il Milan, con questo utilizzo del VAR, si perde la magia. Oggi cercheremo un minimo pestone ogni volta che il Lecce subirà un gol. Bisognerebbe darsi dei criteri uniformi. Penso sia oggettivo che in alcune partite il VAR è utilizzato in modo molto attento, dobbiamo chiederci se un utilizzo esasperato del VAR se è utile in assoluto e se esiste in ogni partita o ci sono partite dove il VAR va su episodi più evidenti. Cerco faticosamente, ogni giorno in questa piazza, cerco di trasmettere messaggi di grande rispetto ed educazione verso la classe arbitrale e spesso tra la mia tifoseria passo come troppo accomodante, ma è un atteggiamento che cerca di essere costruttivo“.

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