Juric siederà sulla panchina del Torino anche nella prossima stagione. E’ infatti andato a buon fine il confronto che il tecnico croato ha avuto ieri pomeriggio con Cairo, nella villa dell’imprenditore a Masio, vicino Alessandria. Nell’incontro, a cui ha partecipato anche il dt Vagnati, le due parti hanno ribadito la volontà di continuare insieme, con l’obiettivo condiviso di migliorare il piazzamento di quest’anno e, soprattutto, le strutture del Torino, a cominciare dal campo Filadelfia. Le richieste prioritarie di Juric, come riportato da Sky Sport, sono infatti di ordine logistico e strutturale, oltre che tecnico.

Torino, ecco l’agenda Juric: priorità a esterni e trequarti. E nessuno è incedibile…

L’incontro ha soddisfatto Juric, che ha chiesto di potenziare la rosa, soprattutto sulle fasce, dove urgono innesti viste le partenze di Ola Aina (fine contratto) e Lazaro (che tornerà all’Inter) e sulla trequarti – il club tenterà di riscattare Vlasic e Miranchuk da West Ham e Atalanta. Ad oggi gli inglesi vogliono non meno di 13 milioni per il croato, mentre i nerazzurri sono scesi da 11 a 9,5. L’obiettivo è abbassare le pretese di entrambi. Costi che, ragionevolmente, saranno ammortizzati da qualche entrata. L’idea, su cui c’è pieno accordo fra Cairo e Juric, è che nessuno sia incedibile difronte a offerte monstre. Non una parola, invece, sul prolungamento del contratto dell’allenatore, in scadenza nel giugno 2024. Ma la sua permanenza in granata, dopo un anno di dichiarazioni traballanti, è già una notizia.