Udinese Milan non finisce più, Infantino: “La sconfitta a tavolino per il club i cui tifosi si rendano protagonisti di tali gesti”, la replica del dg dell’Udinese

Ancora polemiche su quanto accaduto di riprovevole durante Udinese Milan, quando a inizio gara, parte della curva bianconera ha inneggiato a cori razzisti nei confronti del portiere del Milan Mike Maignan, costringendolo ad abbandonare il terreno di gioco seguito poi dai suoi compagni.

Scrive TMW le dichiarazioni del direttore generale dell’Udinese Franco Collavino che ha parlato a Sky in seguito alle dichiarazioni del presidente della FIFA Gianni Infantino che ha proposto l’immediata sconfitta a tavolino per la squadra colpevole di tali atti discriminatori. Queste le sue parole:”La sconfitta a tavolino potrebbe aprire altri problemi, per quanto riguarda soprattutto l’integrità delle competizioni, tali decisioni avrebbero effetti da un punto di vista sportivo e si rischierebbero speculazioni, esponendo le società ai più violenti delle curve. Per me basta applicare con rigore le norme, ci sono provvedimenti spendibili, come l’allontanamento delle persone responsabili. E poi bisogna continuare a dialogare, portare i giocatori nelle scuole, cercare di trasmettere esperienze ed i valori dello sport coinvolgendo anche le famiglie”.

Quello che senza dubbio serve è una presa di posizione netta e decisa da parte del mondo calcio, lanciare un segnale importante e non fermarsi solamente alle chiacchiere ma agire, risolvendo il problema alla radice. Impedire che nel 2024 possano accadere episodi di razzismo e che certi “tifosi”, se si possono essere definiti tali, siano banditi a vita dal rettangolo verde.

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