Guglielmo Vicario ed i suoi genitori dopo lo scoppio della guerra in Ucraina si sono resi autori di un bellissimo gesto nei confronti di una famiglia, il portiere dell’Empoli approfittò della sosta del campionato per recarsi ad Udine per conoscere Hanna e suo figlio, Milan. “Quando ha saputo che giocavo in Serie A è impazzito – ha detto Guglielmo Vicario a Repubblica -, mi è venuto normale regalargli la maglia e parlare di calcio; anche lui vorrebbe giocare, in Ucraina non è riuscito perché non aveva una struttura vicina, e adesso proveremo a trovare una scuola calcio in zona per farlo divertire“. Oggi, Vicario, nelle sue stories Instagram ha pubblicato una foto che lo ritrae sul campo dove ha iniziato il suo sogno calcistico, proprio in quel di Udine, accompagnata dalla scritta “Dove tutto ebbe inizio…“, qualche ora dopo è arrivata la foto con il giovane Milan, il suo “fratellino”, i due si sono infatti allenati insieme, “With my boy” ha scritto il friulano. Chissà che il sogno del piccolo fuggito dall’Ucraina non possa incominciare proprio lì, sullo stesso terreno da gioco in cui il suo “fratellone” si impegnava nelle prime parate sognando la Serie A.
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