L’Italia riparte dalla sfida alla Macedonia. Non a Palermo, là dove il 24 marzo scorso Trajkovski sbattè fuori gli azzurri dal playoff Mondiale, ma a Skopje, nella prima panchina azzurra di mister Spalletti. Il nuovo c.t. non metterà mano al modulo – confermato il manciniano 4-3-3 – ma è costretto a qualche cambio, a causa degli infortuni che hanno colpito Chiesa e Pellegrini nella giornata di oggi.
LE SCELTE – Negli ultimi test in campo a Coverciano prima di partire alla volta della capitale macedone, l’Italia era così disposta: Di Lorenzo, Mancini, Bastoni e Dimarco a difesa di Donnarumma, Cristante in regia, con Barella e Tonali ai lati, Zaccagni e Chiesa le ali e Raspadori come falso nove. Lo stop del 7 juventino obbliga a qualche cambiamento là davanti. Dovrebbe essere il laziale a fare le veci di Federico, con Politano sulla destra. Immobile potrebbe partire in panchina, ma il ballottaggio con Raspa è ancora vivo.
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