Sarà Gianluca Scamacca l’attaccante che porterà la Nazionale italiana ai prossimi Mondiali in Qatar nel 2022? Nessuno può dirlo, sicuramente il C.T. Roberto Mancini ne terrà conto, e non può fare altrimenti.
Negli ultimi anni, in tanti si sono espressi sulla mancanza di un numero 9 in Nazionale, e probabilmente è vero ma, forse, questa mancanza può essere ora colmata dal classe ’99.
La crescita del rendimento di Scamacca
Dopo gli 8 gol realizzati la scorsa stagione con la maglia del Genoa, quest’anno è già a quota 6 con la maglia del Sassuolo, proprietaria del cartellino. Dopo un inizio un po’ a rilento, forse dovuto anche al nuovo allenatore (Dionisi) e ad un periodo di assestamento, Scamacca si sblocca confermando il posto da titolare nella formazione nero-verde. Nelle ultime 7 giornate, infatti, contribuisce alle 2 vittorie e 4 pareggi per un totale di 10 punti in questa striscia.
Girone d’andata: quando è titolare segna spesso
6 gol, tutti partendo da titolare, contribuendo al 20% complessivo dei gol realizzati dal Sassuolo, tutti col piede destro e da dentro l’area di rigore. Considerando che ha disputato da titolare, per ora, il 52% delle partite (915′ totali in campo) e, stando ai suoi risultati, potremmo dire che segna quasi sempre quando parte dall’inizio.
Di fatto, Scamacca dunque, realizza 1 gol ogni 152′. Questi dati, se confermati anche nel girone di ritorno, potrebbero rivelarsi molto interessanti non solo per il Sassuolo che si trova in 13esima posizione a 24 punti, e che riceverà sicuramente varie offerte dopo aver già ceduto Boga all’Atalanta. In chiave Nazionale avere un attaccante così per giocarsi gli spareggi decisivi per la qualificazione non sarebbe affatto male.
Simone Rimini
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