Sarà il 150° confronto in Serie A fra le due squadre. Bilancio nettamente a favore dei nerazzurri, sconfitti solo una volta al Dall’Ara nel nuovo millennio.
La Serie A riparte da Bologna–Inter, il lunch match dell’Epifania che inaugurerà il 2022 calcistico italiano. Sarà il 150° confronto nella massima serie fra le due squadre, entrambi reduci da una vittoria – un tris convincente al Sassuolo per i felsinei di Mihajlovic e un successo di misura sul Torino per i nerazzurri di Inzaghi.
L’Inter, priva dello squalificato Calhanoglu e del contagiato Dzeko, può comunque sorridere, dal momento che negli ultimi vent’anni è uscita sconfitta dallo stadio Dall’Ara solo una volta, con un deludente 2-1 nel febbraio 2002. Da allora il match si è tinto quasi sempre di nero e di azzurro, con soli tre pareggi e dodici vittorie dei padroni di casa. Anche il bilancio generale pende decisamente a favore dei meneghini, vittoriosi in 73 occasioni a fronte delle 43 degli emiliani. 35 i pareggi.
Inter, i numeri sono da capogiro
La truppa di Inzaghi affronterà la prima trasferta dell’anno forte di una crescita impressionante, testimoniata dai numeri. I nerazzurri hanno chiuso il 2021 da primi in classifica con il miglior attacco d’Italia (49 gol) e la seconda miglior difesa, che nelle ultime sei partite non ha concesso neanche un gol agli attacchi avversari. Sei sono anche i gol rifilati proprio al Bologna nel match d’andata, risalente al 18 settembre scorso (6-1). A Mihajlovic, ex della gara insieme a Medel e Arnautovic, non è ancora andato giù quel punteggio tennistico e giovedì proverà a interrompere la striscia di tre k.o consecutivi contro i campioni d’Italia.
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