Il Toro non si ferma più, la classifica fa sempre più paura a D’Aversa

LA PARTITA
Ringalluzzito dalla vittoria con la Fiorentina, il Toro inizia da padrone del campo cercando sviluppi di manovra palla a terra sfruttando gli inserimenti dei “braccetti” Zima e Rodriguez, le giocate ad aprire e occupare gli spazi dei due trequartisti e le iniziative degli esterni Singo e Vojvoda. A parte una conclusione di Candreva in avvio, è la squadra di Juric a sfiorare il gol con Sanabria, frenato dall’uscita di Falcone, Vojvoda, che impegna seriamente il portiere doriano e Praet, bravissimo a liberarsi per un tiro che però è troppo centrale. Ma alla Samp basta approfittare di un errore in impostazione di Milinkovic-Savic per trovare il vantaggio grazie ad Askildsen, che recupera il pallone, Gabbiadini che verticalizza subito e Caputo che batte il portiere granata. Nemmeno dieci minuti e la classica azione da esterno a esterno, da Vojvoda a Singo, permette al Toro di guadagnarsi il meritato pareggio. Nel finale di tempo la squadra di Juric sfiora anche il vantaggio con un destro di Brekalo, deviato da Askildsen, che Falcone, miracolosamente, mette in angolo.

In apertura di ripresa è ancora il croato, dopo una bella azione granata sulla destra, a impegnare il portiere doriano, prima che un nuovo erroraccio di Milinkovic-Savic, su un cross di Candreva, permetta alla testa di Thorsby di colpire a porta vuota: Rodriguez salva sulla linea. L’ennesima azione del Toro sull’esterno, questa volta da sinistra, porta Lukic al cross per la testa di Praet che segna la rete del vantaggio ospite. La squadra di Juric legittima il risultato con Singo che impegna ancora Falcone. D’Aversa tenta la carta Quagliarella, che sfiora il gol di testa sul finale, ma è ancora il Toro, con Pjaca, ad avvicinarsi alla porta. Finisce con il trionfo dei granata che, tornando a vincere in trasferta, possono sognare in grande, mentre la Samp si ritrova sempre più invischiata nella lotta per evitare la retrocessione. 

IL TABELLINO
SAMPDORIA-TORINO 1-2
Sampdoria (4-2-3-1): Falcone; Bereszynski, Dragusin, A. Ferrari (33′ st Conti), Augello (43′ st Murru); Rincon, Askildsen (33′ st Ciervo); Candreva, Gabbiadini (43′ st Torregrossa), Thorsby; Caputo (33’st Quagliarella). All. D’Aversa
Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Zima, Bremer, Rodriguez; Singo, Lukic, Mandragora, Vojvoda; Praet (47′ st Pobega), Brekalo (38′ st Zaza); Sanabria (37′ st Pjaca). All.: Juric. 
Arbitro: Massimi
Marcatori:18′ Caputo (S.), 27′ Singo (T.), 22′ st Praet (T.)
Ammoniti: Lukic (T.), Bremer (T.)

LE STATISTICHE
– Il Torino ha vinto quattro delle ultime cinque partite in Serie A (1P), tante vittorie quante ne aveva ottenute nelle precedenti 13 gare nel torneo.
– La Sampdoria non ha vinto nessuna delle ultime cinque partite in Serie A (2N, 3P): era da marzo 2021 che il club ligure non restava a secco di successi per almeno cinque gare di fila nel torneo.
– Solo Ozan Kabak (sei) ha segnato più reti di Wilfried Singo (cinque) tra i difensori nati dopo il 01/01/2000 nei maggiori cinque campionati europei.
– Francesco Caputo ha siglato quattro reti in otto gare contro il Torino in Serie A: solamente contro Bologna e SPAL ha fatto meglio nel torneo (ad entrambe le squadre ha realizzato cinque reti).
– Secondo gol in questo campionato per Dennis Praet, entrambi realizzati contro la Sampdoria che diventa la vittima preferita del classe ’94 in Serie A. Mai il giocatore granata ha segnato più reti in una singola stagione nel massimo campionato italiano.
– Due delle cinque reti realizzate in Serie A da Wilfried Singo sono arrivate contro la Sampdoria, entrambe nella stagione in corso: i blucerchiati sono la vittima preferita del difensore granata in Serie A.
– Terzo gol in questa Serie A per Wilfried Singo, uno in più di quelli che aveva complessivamente realizzato nelle due precedenti stagioni nel massimo campionato italiano.
– Wilfried Singo è andato in gol per due gare consecutive in Serie A per la prima volta in carriera.
– Secondo assist nelle ultime due partite di campionato per Mërgim Vojvoda, tanti quanti ne aveva serviti in tutte le precedenti 36 presenze in Serie A.
– Saša Lukić ha servito il suo quarto assist in questa Serie A, più di qualsiasi altro giocatore granata nel torneo.
– Manolo Gabbiadini ha servito il suo secondo assist in questa Serie A: solo in due occasioni ha fatto meglio nel massimo campionato italiano (quattro nel 2013/14 e tre nel 2015/16).
– Tomás Rincón ha giocato oggi la sua prima partita con la maglia della Sampdoria in Serie A, proprio contro il Torino con cui ha collezionato 145 presenze nel massimo campionato italiano tra agosto 2017 e dicembre 2021.
– Solo Andrea Carboni del Cagliari è più giovane di Wilfried Singo tra i giocatori che hanno raggiunto quota 20 presenze in questa Serie A.
– 100a presenza in Serie A per Andrea Conti, la prima con la maglia della Sampdoria.
– Antonio Candreva ha giocato oggi la sua 50a partita da titolare con la maglia della Sampdoria in tutte le competizioni.