Juve, rebus rinnovi: Dybala, Bernardeschi e Cuadrado da risolvere. La situazione

La Juve ora pensa ai rinnovi

Chiuso il mercato in casa Juventus è tempo di pensare ai rinnovi, primi tra tutti quelli di Dybala, Bernardeschi e Cuadrado, in scadenza quest’estate. Per Dybala il rinnovo è diventato un caso, l’argentino e la dirigenza bianconera avevano trovato un’accordo lo scorso ottobre, 8 milioni più 2 di bonus (attualmente percepisce 7,3 milioni) con un contratto fino al 2026. La firma in quell’occasione non è arrivata perchè Jorge Antun, procuratore di Dybala non era riconosciuto come agente dal CONI, ora che ha regolarizzato la sua posizione si può procedere ma tra i battibecchi con Arrivabene, l’arrivo di Vlahovic e le voci riguardo a un contratto al ribasso il rinnovo non è più così certo. Antun e la dirigenza della Juve dovrebbero incontrarsi a breve per cercare di trovare l’accordo. Per quanto riguarda Cuadrado c’è un accordo risalente alla scorsa estate che prevede il prolungamento del contratto per una stagione mantenendo lo stesso ingaggio, 5 milioni, ma ora la trattativa sembra essere in stand-by. Bernardeschi, che di recente ha cambiato agente lasciando Raiola per Pastorello, ha sottolineato la sua disponibilità a rinnovare ma la Juventus per ora ha proposto un rinnovo al ribasso, 2 milioni e mezzo che possono diventare 3 (ore ne prende 4).

Gli altri giocatori in scadenza

Non solo Dybala, Cuadrado e Bernardeschi, in scadenza nel 2022 ci sono anche i contratti di Perin e De Sciglio, oltre che la possibilità di esercitare il diritto di riscatto su Morata. Per quanto riguarda lo spagnolo per ora l’intenzione della Juventus sembra quella di non riscattarlo a fine stagione, quindi dovrebbe tornare all’Atletico Madrid quest’estate. Per Perin, il rinnovo è incerto non tanto per le cifre quanto per la sua volontà di avere più spazio in campo e trovare un club che lo faccia giocare titolare. Altra situazione in bilico quella di De Sciglio, che grazie alle sue prestazioni potrebbe riaprire la possibilità del rinnovo ma a cifre più basse di quelle attuali (3 milioni). Attenzione anche ai giocatori in scadenza nel 2023, soprattutto Rabiot e Alex Sandro che se ceduti quest’estate permetterebbero alla Juventus di fare cassa e di liberarsi di due ingaggi pesanti (rispettivamente 7 e 6 milioni), magari proprio per acquistare l’erede di Chiellini, anche lui in scadenza il prossimo anno e oramai vicino al ritiro.