Sotto la pioggia di insulti per Italiano da parte dei suoi ex sostenitori, è lo Spezia ad essere più intraprendente nei primi minuti di gioco, anche se la superiorità non si concretizza in occasioni clamorose. Al 14′, al primo vero affondo, la Fiorentina conquista un calcio di rigore per il fallo di Reca su Nico Gonzalez. Dal dischetto si presenta Piatek che manda sul palo sprecando la possibilità di portare avanti i suoi. Si tratta del terzo rigore consecutivo fallito per i Viola in Serie A dopo quello di Vlahovic contro il Genoa e di Biraghi contro il Cagliari. Era dal 2015 che non ne falliva così tanti di fila (4 in quella circostanza). Dopo una fase centrale di primo tempo senza grandi emozioni, al 33′ i gigliati tornano a farsi minacciosi dalle parti di Provedel. Nico Gonzalez, pescato al centro dell’area dalla perla di Castrovilli, appoggia di petto per Piatek, ma il tiro del polacco viene respinto dalla difesa spezzina. Dieci minuti più tardi, il 19 Viola si fa perdonare l’errore dagli undici metri trovando la rete del vantaggio. Su palla recuperata alta, marchio di fabbrica del calcio di Italiano, Maleh serve Piatek che a porta sguarnita non può sbagliare. Il neo acquisto dei toscani ritrova così il gol in Serie A 799 giorni dopo l’ultima volta (era l’8 dicembre 2019 e segnò nel 3-2 contro il Bologna con la maglia del Milan).
Il secondo tempo si apre con la Fiorentina più propositiva degli avversari. Al 52′, Piatek imbuca per Milenkovic nell’inusuale posizione di centravanti, ma il gigante serbo viene chiuso all’ultimo dall’ottimo intervento di Kiwior. Al 69′ altra occasione degli ospiti con Biraghi che colpisce la traversa direttamente da calcio d’angolo. Due minuti più tardi è Nico Gonzalez a sfiorare il raddoppio, ma Provedel non si fa trovare impreparato sul tiro a giro dell’esterno argentino. La partita cambia radicalmente al 74′ quando, sulla palla persa di Amrabat, Agudelo si invola verso la porta di Terracciano e lo fulmina portando la sfida nuovamente in parità. Sulle ali dell’entusiasmo, all’80’, gli Aquilotti sfiorano addirittura il vantaggio, ma la conclusione di Colley termina di poco a lato. Dopo lo shock del gol subito, la Fiorentina torna in costante proiezione offensiva e a un minuto dallo scadere trova il gol vittoria con il missile da fuori area di Amrabat, che trova il modo di farsi perdonare l’errore sul pareggio dei padroni di casa.
La Fiorentina continua la sua striscia di imbattibilità contro lo Spezia (3V, 1N) e torna a vincere fuori casa dopo più di due mesi. Gli Aquilotti vedono, invece, sfumare sul finale il quinto risultato utile consecutivo. Non basta l’unico tiro nello specchio ai liguri per portare a casa il punto, la Fiorentina domina in lungo in largo (LE STATISTICHE: VIOLA PADRONA DEL CAMPO E DEL POSSESSO). Nico Gonzalez è una continua spina nel fianco, meritato il 7 in pagella. Nello Spezia male Reca, disatroso in fase difensiva (LE PAGELLE: AMRABAT CONVINCE IN UN CENTROCAMPO D’EMERGENZA).
AMRABAT ALL’ULTIMO TUFFO REGALA LA VITTORIA ALLA FIORENTINA
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