Nella cornice dell’Olimpico, la sfida tra Lazio e Napoli è frizzante sin dalle prime battute. Al 6′, Luis Alberto, pescato dal cross di Felipe Anderson, ha sui piedi la palla del vantaggio, ma lo spagnolo strozza troppo la conclusione e da pochi passi fallisce una ghiotta occasione. Passano solamente tre minuti e i biancocelesti hanno un’altra chance, questa volta con Ciro Immobile che, però, non sfrutta a dovere il suggerimento di Luis Alberto, complice anche il disturbo di Di Lorenzo. Al 21′ altro squillo dei padroni ancora con un tiro a giro di Immobile da dentro l’area, ma il pallone si spegne di poco sopra la traversa. Dopo tante occasioni per la Lazio, al 24′ arriva il primo squillo degno di nota degli ospiti: Fabian Ruiz serve Zielinski che, da fuori area, scarica un destro insidioso sul quale Strakosha è chiamato ad un intervento tutt’altro che scontato. Dopo un inizio scoppiettante, la partita perde in termini di occasioni, almeno fino al 41′ quando, su un’incursione palla al piede, Milinkovic-Savic ha la possibilità di bucare Ospina, ma il suo sinistro è troppo debole per sorprendere l’estremo difensore colombiano.
Il secondo tempo si apre con la Lazio più brillante, ma al 62′ è il Napoli a trovare il vantaggio con la rasoiata da fuori del suo capitano, Lorenzo Insigne. Per l’attaccante partenopeo si tratta del primo gol su azione in questa Serie A e anche il primo siglato lontano dal Maradona. Sette minuti più tardi, Lorenzo il Magnifico raddoppia, ma il Var segnala la posizione di fuorigioco del numero 24 e l’arbitro annulla la rete. Al 80′, altra chance per gli azzurri con Politano che a tu per tu con Strakosha spara sul portiere albanese, sprecando la possibilità di bissare dopo il gol contro il Barcellona. La riposta biancoceleste non si fa attendere e dopo due minuti Pedro fa partire un mancino a giro molto insidioso, ma Ospina non si fa trovare impreparato. Prove generali per il gol dello spagnolo che arriva, all’88’, con una splendida volée da fuori area. Tuttavia, le emozioni all’Olimpico non sono finite perché nel quarto minuto di recupero Fabian Ruiz trova la rete della vittoria, lasciando il pubblico laziale gelato sugli spalti.
La Lazio perde in casa dopo tre mesi, mentre il Napoli, all’ultimo secondo, si prende la vetta della classifica grazie ad una prodezza di Fabian Ruiz al 94′. Partita condita da molte conclusioni (28 totali), ma alla fine sono i partenopei a spuntarla nonostante una precisione al tiro inferiore rispetto agli avversari, 46,7% per gli azzurri contro il 61,5% dei biancocelesti (LE STATISTICHE: GRANDE PRECISIONE NEI PASSAGGI PER ENTRAMBE LE SQUADRE). Un super Insigne illumina la serata dell’Olimpico, meritato il 7,5. Delude invece Immobile, un fantasma là davanti (LE PAGELLE: PEDRO INCANTA DALLA PANCHINA).
Dusan Vlahovic non sarà disponibile per la Juventus e per Thiago Motta: arriva il comunicato…
Capuano lascia il Foggia Capuano si dimette dopo la sconfitta contro il Sorrento, ma non…
Mangiante svela un retroscena di casa Roma Scrive Chiamarsi Bomber, ai microfoni di Radio Manà…
La lettera di Ferrero alla famiglia Friedkin Scrive TMW, Massimo Ferrero, ex presidente della Sampdoria…
Il ritorno di Mario Balotelli in Serie A e il debutto con il Genoa che…
Kvara protagonista del Napoli di Conte Kvicha Kvaratskhelia ieri è stato tra i protagonisti della…