L’Atalanta torna a sorridere, finisce 4-0 al Gewiss Stadium

L’Atalanta torna al successo dopo lo stop subìto a Firenze. Finisce 4-0 la partita contro la Sampdoria di Giampaolo. Rimane attaccata al treno Champions la squadra di Gasperini grazie alla vittoria casalinga, si avvicina alla Juventus con una gara ancora da recuperare. I neroazzurri di Bergamo tornano in forma sgargiante e sfoggiano un bel calcio.

La partita

Nonostante l’assenza di Gasperini, squalificato dopo la partita con la Fiorentina, la sua squadra mette in scena un ottimo calcio. L’allenatore dell’Atalanta non è l’unico assente, manca anche il trascinatore della squadra, Malinovskyi, che viene sostituito da Mario Pasalic. Lui è proprio l’uomo che sblocca la partita al 6′ minuto, realizzando il suo 9° goal in campionato. Si dimostra essere fondamentale, nonostante non fosse stata la prima scelta di Gasperini. La Sampdoria appare invece passiva e in difficoltà nel movimento della palla, infatti l’Atalanta riesce in tranquillità a realizzare molti passaggi.

La Dea raddoppia al 29′ con goal di Koopmeiners che si regala un buon compleanno e sottolinea l’importanza dei centrocampisti. Infatti 25 goal degli atalantini arrivano dai propri centrocampisti. Il primo tempo si chiude con il doppio vantaggio dell’Atalanta su una Sampdoria piuttosto passiva e poco aggressiva.

Giampaolo decide di cambiare tre dei suoi, così a inizio secondo tempo subentrano Sabiri, Yoshida e Rincon. Bisogna aspettare il 57′ per vedere la Sampdoria accendersi con un goal di Caputo che però è in fuorigioco. La Sampdoria non riesce a sbloccarsi e al 58′ subisce il 3-0 della Dea, sempre grazie a Koopmeiners. (LE PAGELLE: Doppietta di Koopmeiners) . Quagliarella ben chiuso nel primo tempo viene sostituito da Rincon, l’unico che si fa vedere davanti a Musso è Caputo.

Gli uomini di Gasperini non si accontentano e a 5 minuti dalla fine calano il poker e mettono in cassaforte il risultato, autore del 4° goal è Mirančuk, subentrato al posto di Boga.

Anche se in netto vantaggio l’Atalanta continua ad attaccare per tutto il secondo tempo, la superiorità della Dea è evidente anche dal possesso palla 56% a 44% (Le statistiche della partita).

Ottima prestazione dei neroazzurri di Bergamo che ritornano in fiducia anche in vista dello scontro europeo con la Roma nella prossima giornata, dove sarà assente Toloi per un cartellino rimediato durante la gara.