È uno dei giocatori in scadenza di contratto nella rosa della Juventus e le notizie sulle trattative in questo senso arrivano proprio dal diretto interessato. Juan Cuadrado giura fedeltà ai colori bianconeri in una bella intervista concessa ai microfoni di DAZN, in cui il colombiano si confessa su questo tema: “Sono molto tranquillo, la società sta lavorando. Le parti stanno parlando. Speriamo di continuare e rimanere qui, perché sono molto contento di essere in questa famiglia, la Juventus“.
L’ex esterno di Fiorentina e Chelsea ha poi parlato delle caratteristiche che lo hanno reso un giocatore importante, una su tutte, il dribbling: “È qualcosa che ho allenato tantissimo quando ero piccolo in Colombia, con un allenatore che insisteva molto su come farlo, in che momento e in quale situazione. Oggi continuo ad allenare questo fondamentale”, anche se qualcuno ha qualcosa da ridire: “Il segreto è questo, continuare a puntare l’uomo nei momenti in cui si può. Adesso sto cercando di giocare più semplice, perché Allegri insiste molto su questo punto. Devo cercare l’uno contro uno solo nei momenti decisivi“.
Photo LiveMedia/Nderim Kaceli Turin, Italy, September 19, 2021, italian soccer Serie A match Juventus FC vs AC Milan Image shows: Juan Cuadrado (Juventus Fc) during the Italian Serie A football match between Juventus FC and AC Milan on September 19, 2021 at Allianz stadium in Turin, Italy LiveMedia – World Copyright
Giocate che sono valse punti importanti durante la sua esperienza in bianconero, anche quest’anno: “Contro la Fiorentina il mister mi ha chiamato, non vedevo l’ora: sentivo che potevo entrare e fare qualcosa. Mi capita ogni tanto di sentire che nel finale succederà qualcosa di positivo“. A gennaio, proprio dalla ex squadra di Cuadrado, è arrivato il colpo di mercato, ovvero Dusan Vlahovic, che sembra aver cambiato il volto della Juventus: “È un giocatore che ci dà tanto, combatte e ci aiuta a far salire la squadra. E’ forte e gioca la palla bene, è un giocatore adatto per la Juventus e può migliorare ancora tantissimo“.
E sulle sue esultanze ballate dice: “È nel sangue, a volte sono a casa e mi metto a ballare con i miei figli. A volte metto musica tranquilla e mio figlio mi dice papà questa non mi piace è troppo lenta, perché a lui piace sentire la musica e la salsa: fa parte di quasi tutti noi sudamericani“.
Fonte DAZN
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