Molina trova il Jolly, Pellegrini pareggia all’ultimo respiro

Due squadre in forma alla Dacia arena con l’Udinese che cerca punti per consolidare la permanenza in Serie A e la Roma di Josè Mourinho che si presenta in Friuli con il suo vestito migliore da imbattuta nelle ultime sette partite di campionato (4 Vittorie e 3 pareggi) numeri che l’hanno riportata in piena lotta per l’Europa. I bianconeri invece vogliono sfruttare il fattore campo, dove hanno perso solo una volta nelle ultime nove di campionato.

Molina fa il golazo e l’Udinese domina nei primi 45 minuti

Parte meglio la squadra di casa che si rende subito pericolosa al nono minuto con Roberto Pereyra che da posizione ravvicinata ma defilata cerca di superare Rui Patricio con un pallonetto a metà tra il tiro e il cross non trovando nessun compagno pronto per la zampata vincente. Immediata la reazione della Roma con il classico contropiede giallorosso guidato dalla coppia d’attacco Zaniolo–Abraham con quest’ultimo che calcia di poco al lato. La squadra di Mourinho soffre sul suo lato sinistro dove per l’Udinese agisce Molina con Deulofeu e Pereyra che spostano il loro raggio d’azione da quella parte del campo per mettere in difficoltà Zalewski. Proprio da un’azione costruita sulla fascia destra dei padroni di casa permette a Molina di impensierire Rui Patricio costringendolo alla respinta in calcio d’angolo. Dalla bandierina il corner di Deulofeu viene respinto dalla difesa giallorossa proprio sui piedi di Molina che lascia partire una sassata dal limite dell’area che si insacca alla destra dell’estremo difensore romanista. Al 15esimo l’Udinese è meritatamente in vantaggio. L’argentino fa 5 in campionato, tre dei quali segnati da fuori area a riconferma delle sue grandi capacità balistiche. L’Udinese arriva sempre prima sulle seconde palle e domina il primo tempo grazie all’aggressività e all’organizzazione tattica concedendo poco e nulla alla Roma, anzi sfiora anche il raddoppio sfodando sempre sull’out destro, oggi lato debole della Roma che sta soffrendo le folate friulane con Zalewski visibilmente in difficoltà in fase difensiva, al 37esimo un missile terra aria di Makengo costringe al miracolo Rui Patricio aiutato anche dalla traversa.

L’Udinese sembra in controllo, la Roma mai pericolosa. Ma un calcio di rigore salva Mourinho

Nel secondo tempo Mourinho tira fuori Sergio Oliveira e mette in campo El Shaarawy arretrando capitan Pellegrini per permettergli di toccare più palloni ridisegnando la sua Roma con un 3-4-3 ma è sempre l’Udinese ad essere pericolosa al 55esimo ancora con Makengo da fuori, questa volta il suo tiro finisce a lato della porta avversaria. All’ora di gioco fuori Tammy Abraham e Zalewski per Shomurodov e Afena-Gyan, proprio il giovane del vivaio giallorosso appena entrato sfiora il pareggio con una conclusione dalla distanza. La Roma ci prova con più insistenza e al 74′ va vicina al gol con El Shaarawy che mette in mezzo una palla forte e rasoterra, Silvestri respinge e la sfera carambola sui piedi di Pellegrini che calcia a botta sicura colpendo Becao. Ma la squadra ospite non si scuote e non riesce a rendersi quasi mai pericolosa anzi è la squadra friulana che al minuto 89 ha un’altra grande occasione con Rui Patricio chiamato al miracolo su Samardzic che nell’area piccola tenta di infilarlo all’angolino basso di destra.

Quando la partita sembra volgere al termine con la Roma mai pericolosa succede l’inaspettato: al 92esimo minuto l’arbitro Di Bello vede un tocco di mano di Zeegelaar sullo stop di Shomurodov in area e assegna il rigore tra le proteste friulane, il penalty viene confermato dal Var. Sul dischetto capitan Pellegrini che calcia un gran rigore e batte Silvestri al 94esimo minuto. La Roma ottiene l’ottavo risultato utile consecutivo con tanta sofferenza e si conferma in cima alla calssifica dei gol segnati negli ultimi minuti: quello di oggi è il sesto gol per la squadra di Mourinho nei finali di gara.

La Roma non gioca una gran partita nonostante il possesso palla a favore (64%) l’Udinese domina per 90 minuti e calcia più volte in porta: 5 tiri per i bianconeri contro i 2 della Roma. (CLICCA QUI PER LE STATISTICHE) Gran partita di Deulofeu particolarmente ispirato nel giorno del suo 28esimo compleanno e di Molina man of the match; male Abraham che è stato sostituito addirittura al 65esimo e cattiva prestazione di Zalewski messo più volte in difficoltà sulla sua fascia. Si salva solo il cuore del capitano Pellegrini (CLICCA QUI PER LE PAGELLE)