Dybala tra alti e bassi, i numeri della Joya in bianconero

2015/16: esordio vincente per Dybala, che Joya per tifosi e dirigenza

Come stabilito nell’incontro di ieri, la fine di questa stagione sarà anche la fine del matrimonio tra la Juventus e Paulo Dybala, iniziato nel 2015 quando l’argentino lasciò il Palermo per sbarcare a Torino all’età di 21 anni. La Joya segna il primo gol l’8 agosto del 2015 in occasione della Supercoppa a soli 10 minuti dal suo ingresso in campo, un esordio da favola che gli regala il suo primo trofeo in bianconero, da lì altre 2 Supercoppe, 4 Coppe Italia e 5 scudetti. Già dal primo anno Dybala soddisfa le aspettative della dirigenza e dei tifosi con 23 gol e 7 assist in 46 presenze, 19 reti solo in Serie A dove con 34 presenze fa segnare la squadra ogni 94 minuti.

2016/17: la coppia HD, il 3-0 al Barcellona e la delusione di Cardiff

La stagione 2016/17 è quella in cui Dybala si trova in squadra con il suo connazionale Higuain con il quale formerà una bella coppia d’attacco, è un’annata di luci e ombre per la Joya ma nel complesso soddisfacente, prima l’errore decisivo dal dischetto che consegna la Supercoppa al Milan, poi la prestazione magistrale contro il Barcellona di Messi, Suarez e Neymar, 3-0 per la Juventus, 2 reti in 20 minuti firmate proprio da Dybala. Questa stagione si chiude come la precedente: in bacheca si aggiungono scudetto e Coppa Italia ma rimane anche la delusione della finale di Champions League a Cardiff dove il Real Madrid di Ronaldo e Ramos nega il triplete ai bianconeri con un pesante 4-1. La stagione della Joya si chiude con 19 gol e 8 assist in 48 presenze.

2017/18: la maglia numero 10 e il miglior Dybala di sempre in bianconero

Il 2017/18 si apre con una grande novità sulle spalle dell’argentino, infatti Pogba viene ceduto e Dybala si prende la 10 di Del Piero, “è un onore indossarla, porta con sé un senso di responsabilità grande, un senso di appartenenza alla storia di un club come la Juventus”, queste le sue parole in merito alla scelta del nuovo numero. Con la 10 arrivano le prime 2 triplette in bianconero, la rimonta in Champions contro il Tottenham decisa in 3 minuti da Dybala ed Higuain e il terzo double di fila. Per la Joya a fine stagione 26 gol e 7 assist in 46 presenze, è la sua migliore annata alla Juventus.

2018/19: Dybala-Ronaldo e la fascia di capitano al braccio

Anche nel 2018/19 ci sono novità per Dybala che con Ronaldo, grande colpo del mercato estivo, forma una coppia da urlo. Il 27 ottobre 2018 arriva la prima partita con la fascia di capitano, fascia che avrà al braccio anche contro l’Ajax in Champions, dove durante la gara di ritorno esce per infortunio e la Juventus viene eliminata ai quarti ancora una volta. È una stagione difficile per la Joya che si conclude con solo 10 gol e 2 assist in 42 presenze, in bacheca il quarto scudetto consecutivo e la Supercoppa.

2019/20: la cessione sfiorata, il Covid e l’infortunio con il Lione

Nell’estate 2019 per la prima volta Dybala è vicino a lasciare la Juventus per approdare al Manchester United in cambio di Lukaku, sono proprio i dubbi dell’argentino a fermare il tutto. In questa stagione si lascia alle spalle i numeri dell’anno passato e torna alle sue solite prestazioni ma è anche l’anno del Covid, la Joya segna nello scontro con l’Inter, poi arrivano lo stop al campionato e la sua positività durata ben 46 giorni. Qui arriva il punto più critico della sua carriera, la gara di ritorno degli ottavi di Champions contro il Lione, 13 minuti e poi out per infortunio e a seguire il rigore sbagliato nella finale di Coppa Italia contro il Napoli. La stagione si chiude con il quinto scudetto per Dybala (l’ultimo di una serie di 9 per i bianconeri), 17 gol e 14 assist in 46 partite.

2020/21: i problemi fisici e i 100 gol in bianconero

Dalla gara contro il Lione non vedremo più il Dybala dei primi anni, il 2020/21 infatti è una stagione sfortunata, passata per la maggior parte in panchina a causa dei tanti problemi fisici, per la Joya solo 5 gol (4 in campionato e uno in Champions) in 26 presenze, mai così pochi per lui con ben 26 gare saltate. A fine anno arrivano Supercoppa e Coppa Italia. La grande soddisfazione in questa stagione fallimentare è il raggiungimento dei 100 gol in bianconero che gli permette di entrare nel gruppo degli stranieri in tripla cifra accanto a Trezeguet, Hansen, Charles, Platini (che supererà la stagione successiva) e Ronaldo che raggiunge il medesimo record nella stessa sua partita (12 maggio 2021 contro il Sassuolo).

Poche soddisfazioni anche in questa stagione

Anche nella stagione in corso la soddisfazioni per la Joya sono poche, 13 gol finora, 29 presenze e 13 gare saltate, gli errori di inizio anno che pesano tantissimo soprattutto ora che la Juventus sembra avere ritrovato i ritmi ai quali eravamo abituati, la Supercoppa consegnata all’Inter e l’amara eliminazione dalla Champions contro il Villarreal, rimane solo la Coppa Italia per regalare a Dybala gli ultimi attimi di gioia con la maglia bianconera, dopo 7 anni di alti e bassi finiti con il lungo tira e molla per il rinnovo.

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Un riassunto dei numeri della Joya

In totale per Dybala 113 gol e 48 assist con una media di 0,57 a partita, 283 presenze (18849 minuti giocati) e il 21,4% di gare saltate (77), dopo la gara con il Lione i numeri rendono ancora più evidente il cambiamento dell’argentino: 18 gol e 9 assist, in media 0,49 a partita, 55 presenze con 3292 minuti giocati e ben 39 gare saltate, il 41,5% del totale.