Le modalità di accesso alla Champions League potrebbero presto cambiare: secondo il Guardian, i membri dell’ECA potrebbero esercitare pressioni per far modificare le condizioni di ingresso nella massima competizione europea per club. Il cambiamento riguarderebbe l’aggiunta di 2 squadre in base al ranking, ovvero un coefficiente determinato dai risultati ottenuti in Europa nelle 5 stagioni precedenti. In questo modo anche chi non riuscisse a ottenere l’accesso diretto tramite il piazzamento nel rispettivo campionato, potrebbe giocare la Champions League. A spingere verso questo cambiamento sono soprattutto i club inglesi (nell’ECA ce ne sono ben 10): molti grandi club del Regno Unito ogni anno restano fuori dalla competizione per l’alta competitività del campionato.
Prossima riunione dell’ECA decisiva
Alla prossima assemblea dell’ECA a Vienna sarà presente anche il presidente della UEFA Ceferin. La proposta, in realtà, era già stata discussa nel gruppo di lavoro del Comitato competizioni per club, che lavora sulle riforme dei tornei UEFA. L’idea era nata prima ancora del lancio della Superlega, che ha portato alla ribalta il tema della meritocrazia sportiva.
Fonte: Corriere dello Sport
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