Belotti ancora out, è la fine della sua esperienza in granata?

Il nome del gallo Andrea Belotti è ormai indissolubilmente legato a quello del Torino, la squadra che lo ha acquistato da giovane promessa del e lanciato fino alla nazionale, rendendolo uno dei numeri nove italiani più importanti della sua generazione. Più di cento gol in maglia granata lo hanno reso uno degli attaccanti più forti della storia del club, ma con il contratto in scadenza tra pochissimi mesi e questa ultima stagione funestata da infortuni e prestazioni altalenanti, un’ombra sembra essersi gettata sulla sua eredità torinese.

I tifosi sono divisi tra i ringraziamenti per tutto il sudore speso con la maglia del Toro e la delusione per questo finale così sottotono: Andrea farà molto probabilmente le valigie a fine campionato, chiudendo (soprattutto dopo questo ulteriore infortunio) la stagione con pochi gol e con un parametro zero che sarà difficile da digerire per le casse del Torino, chiamato poi a sostituirlo pescando dal mercato o in casa propria (vedi Pellegri).

Qualunque sia il finale di questa storia, sarebbe un vero peccato vedere i sentimenti negativi prevalere su quelli positivi di gratitudine e riconoscenza verso una vera e propria bandiera di un club storico come il Torino. Il gallo ha sempre dato tutto in campo, anche in momenti della sua carriera dove l’ambiente granata sembrava stargli fin troppo stretto, visto il suo talento ed il suo valore di mercato. Ha lottato in moltissime gare in cui da difendere c’era solo l’onore del toro, visto che il club non è mai stato seriamente in lotta per l’Europa e molto raramente coinvolto nella lotta per la retrocessione in questi anni. Nella speranza che possa essere presto una risorsa anche per la nazionale in questo finale di carriera, non ci resta che vedere che cosa riserva il futuro del gallo.