“Sono molto felice per i miei due gol, ma l’importante è il bene della squadra. Adesso concentriamoci sulla partita contro l’Atalanta“. Nell’intervista post partita di Torino-Spezia, Saša Lukic non poteva immaginare che a quella superba doppietta che ha steso i liguri di Thiago Motta ne sarebbe seguita un’altra ancor più prestigiosa neanche cinque giorni dopo. A Bergamo, nel recupero della 20a giornata contro la squadra di Gasperini, il centrocampista serbo ha sfoderato l’ennesima prestazione di livello, realizzando con freddezza entrambi i rigori (il terzo e il quarto della stagione del Torino). Nel primo caso, il 10 granata ha aperto il piattone destro per cercare l’angolino basso alla sinistra di Musso, nella ripresa invece ha preferito cambiare lato con una conclusione a incrociare. Il risultato non cambia, altra doppietta ed ennesima conferma della grande crescita del classe ’96, diventato in meno di una settimana il secondo miglior marcatore della squadra alle spalle di Sanabria e Brekalo (entrambi a quota 6).
Su queste pagine avevamo già sottolineato i numeri di Lukic nel girone d’andata. Nel nuovo anno il serbo è riuscito a migliorare ulteriormente il suo rendimento, fino a toccare il picco nel mese di aprile. Con il 64% di successo nei contrasti, il regista finora ha fatto meglio perfino del mastino Pobega (61%), rivelandosi finalmente decisivo anche in zona gol. A quattro gare dal termine della stagione, il bottino del 10 è di cinque centri e quattro assist, un tesoretto niente male rimpinguato soprattutto negli ultimi trenta giorni. Nel periodo nessun centrocampista centrale nei cinque maggiori campionati europei è riuscito a star dietro al serbo a livello realizzativo. Quattro marcature in due match consecutivi – come non accadeva ad un n°10 del Torino dal 1950 – di cui tre su penalty, a coronamento di una stagione esaltante. E se dovesse trovare la via del gol anche al Castellani di Empoli eguaglierebbe il suo stesso record del novembre 2020, quando con Giampaolo in panchina segnò a Sassuolo, Lazio e Genoa.
Il contratto di Lukic con il Torino scadrà a giugno 2024 e Cairo deve iniziare a pensare a un adeguamento dello stipendio di uno dei baluardi della squadra di Juric. Il venticinquenne guadagna attualmente 700.000€, ma il suo valore è più che raddoppiato rispetto ad inizio campionato e le pretendenti di certo non mancano. Dall’Inghilterra nelle ultime ore si parla addirittura di un interessamento del Tottenham di Conte, che ha già fatto la spesa in Italia con i recenti acquisti di Bentancur e Kulusevski dalla Juventus e ha adocchiato anche i granata Bremer e Singo. Lukic in campo corre da trentuno partite, ora è tempo che inizi a farlo anche la società per blindarlo.
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