Miccoli, l’ex attaccante del Palermo è stato scarcerato, torna a casa, sarà affidato ai servizi sociali
Buone notizie per Fabrizio Miccoli, che lascia il carcere di Rovigo, oltre cinque mesi dopo essersi presentato spontaneamente presso la prigione veneta, a seguito della pronuncia della Corte di Cassazione che ha reso definitiva la condanna a tre anni e mesi di reclusione per l’ex attaccante. Lo ha stabilito, nella giornata di oggi il Tribunale di Sorveglianza di Rovigo, accogliendo l’istanza presentata dall’avvocato Antonio Savoia, legale di Miccoli: l’ex Juventus, Lecce e Palermo, tornerà a casa sua, in Salento, dove sconterà il resto della pena in affidamento ai servizi sociali, che svolgerà in prova presso la sua scuola calcio. Fino alla scadenza del termine fissato dalla Cassazione nella condanna, non potrà frequentare pregiudicati e dovrà rientrare a casa entro mezzanotte, per evitare che venga annullato il provvedimento di rilascio.
Fonte: TMW