Sarri-Lazio, tanti nodi per il futuro: Europa League, mercato e clausola per l’estero
Maurizio Sarri ha un contratto con la Lazio che scade nel 2023. Ancora un anno alla guida dei biancocelesti. Andrà davvero così? Dipende da una serie di eventi che si concretizzeranno nelle prossime settimane. Innanzitutto c’è da conquistare un posto in Europa League, che garantirebbe a Lotito almeno 15 milioni da spendere nel prossimo mercato. Già, il mercato. E’ questo il punto di partenza per capire se Sarri proseguirà sulla panchina della Lazio.
L’allenatore e Lotito si sono visti a cena giovedì scorso, così come l’agente dell’allenatore toscano, Fali Ramadani, avrebbe incontrato, secondo quanto riporta il Messaggero, il direttore sportivo Igli Tare a Formello. Il prossimo mercato è al centro di tutto. Dopo un intero campionato a parlare di rinnovo, la campagna acquisti di gennaio ha raffreddato gli animi, lasciando Sarri con l’amaro in bocca vedendo quanto poco fossero state rispettare le sue volontà. Ora si parla di cessioni illustri e il tecnico vorrebbe capire le strategie della società. Strakosha e Reina sono in partenza, così come Acerbi, Leiva e, soprattutto, Milinkovic-Savic. Con la vendita del serbo ci sarebbe un tesoretto che potrebbe consentire alla Lazio di comporre una rosa di alto livello.