Ag. Kiyine: “Vivo per miracolo. Evitata una strage per pochissimo. Non oso pensare se ci fosse stato un muro…”
Lazio news
vai alle newsLazio
Posizione in classifica
2
Punti
52
Partite
Vinte
Perse
Pareggiate
Lazio news
vai alle newsPARTITE LIVE 🔥 E IN PROGRAMMA ⚽
{{item.score[0]}} - {{item.score[1]}}
{{item.teamHome.name}} vs {{item.teamAway.name}}
{{item.score[0]}} : {{item.score[1]}}
now
{{item.type == 'post' ? 'Giocata' : ''}}
ore
{{action.label}}Scommetti
Monza VS Lazio
Domenica 2 aprile 2023
La squadra
Luka Romero
Relazione di prova Relazione di prova Relazione di prova
vai alla schedaPartite giocate
6
Minuti giocati
148
Da titolare
1
Sostituito
1
Goal totali
1
Contrasti
Duelli
Duelli Aerei
Mattia Zaccagni
Mattia Zaccagni è un giocatore molto creativo in fase offensiva, perchè legge le situazioni di gioco in diversi modi nel tentativo di creare scompiglio nella difesa avversaria. Abile nei contropiedi e nonostante la bassa statura è forte fisicamente. La sua strategia è quella di attirare il pressing di uno o più avversari per dribblare e creare superiorità numerica, oppure tagliare all’interno dell’area di rigore. Ha necessità di migliorare nei passaggi lunghi e la precisione dei passaggi in generale, tuttavia ha le carte in regola per diventare un giocatore di fondamentale importanza nel gioco di Sarri. Il tempo darà maggiori risposte. Scheda tecnica redatta da: Alessandro Mosciaro
vai alla schedaPartite giocate
24
Minuti giocati
1901
Da titolare
23
Sostituito
11
Goal totali
9
Contrasti
Duelli
Duelli Aerei
Ciro Immobile
NOME: Ciro Immobile DATA DI NASCITA: 20/02/1990 RUOLO: Attaccante centrale SQUADRA: Lazio CARATTERISTICHE FISICHE: Immobile è un calciatore alto (185 cm) ed il suo peso (85 kg) è distribuito molto bene in tutto il suo corpo. Mostra un’ottima forza fisica ed è in grado di resistere alle marcature strette (talvolta anche agevolmente) dei difensori avversari. Le spalle ed il torace sono ampi, con mobilità generale che purtroppo non è molto fluida. Il giocatore risulta essere normotrofico, con gli arti superiori ed inferiori che non sono molto possenti. Immobile si distingue soprattutto per la sua elevazione in area di rigore, nonostante non basi tanto il suo stile di gioco sugli stacchi di testa. In questa situazione di gioco, la squadra avversaria fa fatica a contenerlo. Non è particolarmente agile, ma riesce a far fronte a questo difetto con la sua forza fisica e cercando il contatto con l’avversario per garantire una solida difesa del pallone. È dotato di una buona velocità di base e ciò si manifesta soprattutto sul lungo, quando effettua degli inserimenti senza palla per abbassare la difesa avversaria. Ma anche palla al piede non è semplice da recuperare, specialmente quando prende qualche metro al difensore. Il giocatore evidenzia un’ottima coordinazione quando calcia, in quanto è sempre molto pulito in questo fondamentale tecnico. Assicura un’ottima resistenza, in quanto può terminare tutta la partita anche se non si risparmia mai in pressione sul portatore di palla. CARATTERISTICHE TECNICHE-TATTICHE: Immobile è un attaccante centrale di piede destro ed è dotato di una buona tecnica di base. Riesce ad utilizzare, con buoni risultati, anche il mancino ed infatti si registra un discreto numero di gol segnati con il suo piede meno forte. Nella conduzione del pallone non è molto fluido, soprattutto quando viene marcato o pressato da più di un difensore e non garantisce dei dribbling per superarli. Infatti, Immobile non risulta molto efficace quando viene utilizzato come ‘’muro’’ per generare sponde per i compagni di squadra, o per fraseggiare con loro. In fase di trasmissione del pallone, come citato un rigo sopra, è abbastanza rigido. Riesce a portare a termine con successo dei passaggi complicati quando non viene pressato e ciò si verifica soprattutto in fase di transizione positiva. Da il meglio di sé, specialmente, in un modello di gioco volto a creare degli spazi per l’attaccante, in quanto lui può attaccarli in verticale ed in profondità per mettere perennemente in crisi le difese avversarie. In questo contesto di gioco, Immobile diventa devastante. La sua qualità nei dribbling esce fuori quando ha già portato palla per un po’ di metri, perché nello stretto fa un po’ di fatica. La sua principale dote è il tiro da qualsiasi posizione, in quanto riesce a trovare la porta con una facilità estrema e ha segnato tantissimi gol nella sua carriera. È riuscito a vincere anche la Scarpa d’oro e a raggiungere il record di gol segnati in un campionato di Serie A (36 gol). È molto abile anche nel calciare i rigori ed in fase di non possesso è sempre presente, pressando tutti i difensori avversari che entrano in possesso di palla e riuscendo a coprire anche i metodisti, per non dargli una ricezione facile. Come già intuito dalle sue caratteristiche fisiche, è molto bravo anche nei colpi di testa.
vai alla schedaPartite giocate
20
Minuti giocati
1456
Da titolare
18
Sostituito
5
Goal totali
9
Contrasti
Duelli
Duelli Aerei
Felipe Anderson
Felipe Anderson è un attaccante esterno di piede destro che può agire indifferentemente su entrambe le fasce. Dotato di grande velocità sia in accelerazione sul lungo che nello scatto breve, è un giocatore difficile da marcare e allo stesso tempo imprevedibile per come risulti elusivo nel dribbling, andando sia sul destro che sul sinistro. Utilissimo nel ribaltare l’azione con pochi tocchi, il brasiliano si esalta nelle transizioni positive specie se ha spazio da attaccare, risultando imprendibile per gli avversari. A volte arriva poco lucido davanti al portiere, ciò nonostante non è un cattivo realizzatore, anzi sa trovare con un’ampia varietà di soluzioni, tra cui il tiro da fuori, la via del gol. Deficitario nel gioco aereo e nei recuperi difensivi, Felipe Anderson denota una scarsa continuità di rendimento all’interno della stagione, essendo un giocatore particolarmente umorale.
vai alla schedaPartite giocate
27
Minuti giocati
2114
Da titolare
25
Sostituito
10
Goal totali
6
Contrasti
Duelli
Duelli Aerei
Luis Alberto
Analisi del singolo: LUIS ALBERTO Luis Alberto Romero Alconchel, spagnolo classe ’92 è alla “prova del nove”: dopo cinque stagioni sotto la gestione tecnica di Simone Inzaghi, l’arrivo di Maurizio Sarri gli consegna la possibilità di fare il definitivo salto di qualità. Cresciuto calcisticamente nel Sevilla, è nel Barcelona B che il trequartista spagnolo riesce a mettersi notevolmente in mostra con 11 gol in 38 presenze. Le prestazioni di alto livello fornite attirano l’interesse del Liverpool, dove, però, non riesce ad imporsi. Torna in patria dove indossa le maglie di Malaga e Deportivo La Coruña. All’inizio del 2016/2017 approda nel nostro campionato sulla sponda biancoceleste di Roma. Dopo aver trascorso un primo anno di adattamento, con sole 10 presenze, è nella stagione successiva che Luis Alberto si impone sia per le sue qualità nelle giocate, sia per l’intelligenza tattica. Dopo alcuni anni da trequartista/seconda punta, Inzaghi lo trasforma in mezzala, non risentendo, a livello realizzativo, di questo “arretramento” di posizione. Per lui, infatti, 9 gol lo scorso anno, nel quale si è imposto più a livello realizzativo che di rifinitura, probabilmente la qualità migliore dello spagnolo: per lui, infatti, nella nostra Serie A, in cinque stagioni, un bottino di 36 reti, ma soprattutto di 51 assist. Caratteristiche tecniche e fisiche Alto 182 cm per 72 kg circa, Luis Alberto è un giocatore tecnicamente sublime, con spiccate doti tecniche e velocità di pensiero. Dotato anche di una buonissima rapidità nello stretto, tra le sue notevoli capacità anche il dribbling che lo facilita nell’1vs1, oltre che un’innata eleganza in tutte le sue giocate. Tutto questo è associato ad una altissima visione di gioco che gli permette di essere decisivo in zona di rifinitura, con propensione al grande gesto tecnico (“suolata”, finte, colpi di tacco, etc.). Gli anni migliori di Luis Alberto, fino ad ora sono coincisi con il progetto tecnico di Simone Inzaghi, con il quale la tecnica dello spagnolo si è sposata perfettamente: in particolare, le sue doti in transizione positiva e la spiccata ricerca della verticalità. La complementarità con le qualità di Ciro Immobile ha fatto sì che il trequartista spagnolo abbia più volte chiuso la stagione in doppia cifra sugli assist (talvolta anche tra i marcatori), sia giocando dietro l’unica punta, sia come mezzala nei cinque centrocampisti del tecnico piacentino. L’arrivo di Maurizio Sarri lo “costringerà” a ricercare maggiormente il fraseggio corto e il dialogo con i compagni, in una posizione senz’altro differente da quella avuta negli ultimi anni. Nell’unica uscita stagionale, seppur in un match a senso unico, Luis Alberto è salito in cattedra: 3 assist ed una rete che vogliono dimostrare quanto la posizione di mezzala sinistra nel 4-3-3 sarriano possa coniugarsi con le caratteristiche tecniche ed atletiche dello spagnolo. Le doti tecniche e la sensibilità nel tocco della palla gli permetteranno, verosimilmente, di essere utile alla causa biancoceleste anche quest’anno, salvo complicazioni extra-calcistiche. Fase di Possesso Ormai a suo agio in mezzo al campo, sul centro-sinistra, Luis Alberto, essendo di piede destro, predilige accentrarsi cercando il fraseggio corto con i compagni o ricercando la verticalità. Migliore assist-man della Serie A degli ultimi anni, i suoi passaggi di qualità sono stati fondamentali per servire gli inserimenti delle mezzali, degli esterni o per lanciare la profondità della punta centrale. Quando è in possesso indiretto, lo spagnolo ha la qualità di farsi trovare tra la linea di difesa e di centrocampo avversaria. Questa dote gli permette di poter stoppare il pallone senza l’aggressione immediata dell’avversario, e di poter trovare la giocata migliore per la squadra. La maestria nel tocco “di prima” o la giocata a due tocchi è la prosecuzione naturale per la buona riuscita delle azioni biancocelesti, capacità che gli saranno molto utili per il gioco voluto dal tecnico Sarri. Fenomenale nell’occupazione degli half spaces, in queste prime battute del campionato si può notare la ricerca anche dell’interscambio con la punta centrale per la capacità sia di attaccare lo spazio per calciare in porta sia per un eventuale rifinitura. capacità creativa e fantasia, controllo orientato con il quale riesce a mettersi facilmente in posizione di rifinitura. – Palle inattive a favore Luis Alberto è da anni il tiratore scelto per i corner e le punizioni laterali della formazione biancoceleste. Nonostante ciò, non spicca nel calcio da fermo diretto, ma è uno dei migliori assistman da palla ferma, anche grazie alla capacità dei vari Milinkovic-Savic, Acerbi e Immobile, in queste situazioni. Non è il principale rigorista della Lazio, anche se in questi anni ha calciato alcuni rigori. Da professionista ha uno score di 4 rigori segnati e 2 sbagliati. Fase di Non Possesso In posizione da trequartista, Luis Alberto aveva il compito di raccordare l’attacco ed il centrocampo, spesso con l’incombenza di pressare uno dei difensori centrali avversari. In posizione di mezzala sinistra, Luis Alberto ha migliorato molto la fase senza palla, anche se, per giocare in mezzo al campo, è coadiuvato da due compagni di reparto più adatti al lavoro di recupero palla. Il suo principale compito è quello di chiudere le linee di passaggio verso il diretto avversario, piuttosto che pressarlo direttamente. Quando la Lazio è schiacciata, soprattutto durante l’“era” Inzaghi, Luis Alberto cercava lo smarcamento preventivo per essere uno dei punti di riferimento per le ripartenze. La sua capacità di protezione del pallone, la sua sensibilità e capacità immediata di visione di gioco si sono rivelate doti importante per far “uscire” la squadra e alimentare (e talvolta concludere con l’assist decisivo) la transizione offensiva. – Palle inattive a sfavore Lo spagnolo non è un calciatore dotato di un importante stacco di testa né di una propensione all’1vs1 difensivo. Sulla disposizione a zona proposta da Maurizio Sarri, Luis Alberto è preposto alla copertura della zona del dischetto di rigore. Analisi SWOT Punti di forza: – Fantasia e tecnica sublime; – Visione di gioco e verticalizzazioni; – Propensione all’assist decisivo; – Coraggio di provare l’1vs1. Punti di debolezza/da migliorare: – Aspetto psicologico – Carattere anarchico, spesso uscite fuori luogo o situazioni strane; – Poca propensione alla Fase di Non Possesso, in posizione da mezzala può creare dei miss-match negativi. Considerazioni finali Negli anni trascorsi sotto la guida di Inzaghi, come ha anche dichiarato il calciatore stesso, Luis Alberto è cresciuto tatticamente ed anche tecnicamente, ma, soprattutto ha imparato ad essere continuo, dapprima per più partite e a stagioni alterne, adesso per interi campionati. Una dote, questa, che senza dubbio non possedeva fino a qualche tempo fa. La facilità nella giocata nell’1vs1 e quella di posizionamento con una corretta postura del corpo, caratteristica tra le principali del fantasista andaluso, gli potrebbero facilmente permettere di costituire un fattore anche nel gioco sarriano. L’unico inconveniente potrebbe essere quel suo carattere, quasi anarchico, che potrebbe cozzare con le esigenze tattiche e comportamentali del tecnico toscano. Scheda tecnica redatta da: Paolo Mazza
vai alla schedaPartite giocate
24
Minuti giocati
1473
Da titolare
16
Sostituito
9
Goal totali
5
Contrasti
Duelli
Duelli Aerei
Sergej Milinkovic-Savic
Centrocampista | Lazio
Partite giocate
25
Goal
4
Tiri totali
27
Tiri in porta
9
Goal da titolare
4
Goal da subentrato
0
Sostituito
7
Pedro
Attaccante | Lazio
Partite giocate
25
Goal
3
Tiri totali
21
Tiri in porta
10
Goal da titolare
1
Goal da subentrato
2
Sostituito
11
Alessio Romagnoli
Difensore | Lazio
Partite giocate
24
Goal
1
Tiri totali
5
Tiri in porta
2
Goal da titolare
1
Goal da subentrato
0
Sostituito
2
Nicolò Casale
Difensore | Lazio
Partite giocate
19
Goal
1
Tiri totali
7
Tiri in porta
2
Goal da titolare
1
Goal da subentrato
0
Sostituito
2
Media partite
Goal segnati
42
Goal subiti
19
19%
tasso di conversione
Capocannoniere
#7
Ciro Immobile
Attaccante
9
goals
Assist man
#47
Sergej Milinkovic-Savic
Centrocampista
8
assists
Bonus man
#8
Mattia Zaccagni
Centrocampista
28
bonus
Medie della squadra
Età
25.5
Altezza
1.82
Peso
74.17
Monte ingaggi
47.1M
Euro/annui
Ciro Immobile
4M €
Alessio Romagnoli
3.5M €
Sergej Milinkovic-Savic
3.2M €
Nicolò Casale
3M €
Matteo Cancellieri
3M €
Luis Alberto
2.5M €
Pedro
2.5M €
Felipe Anderson
2.2M €
Mattia Zaccagni
1.9M €
Matías Vecino
1.9M €
Elseid Hysaj
1.8M €
Romano Floriani
1.7M €
Manuel Lazzari
1.5M €
Toma Basic
1.5M €
Mario Gila
1.5M €
Danilo Cataldi
1.4M €
Stefan Radu
1.4M €
Mohamed Fares
1.4M €
Ivan Provedel
1.3M €
Luca Pellegrini
1.3M €
Patric
1M €
Luís Maximiano
1M €
Adam Marusic
0.9M €
Marcos Antônio
541K €
Luka Romero
500K €
Marco Bertini
345.3K €
Marius Adamonis
300K €
Federico Magro
8K €
Statistiche squadra
Partite giocate
Salernitana vs Lazio
0 : 2
Giocata Domenica 19 febbraio 2023
riassunto statistiche{{item.score[0]}} - {{item.score[1]}}
{{item.teamHome.name}} vs {{item.teamAway.name}}
{{item.score[0]}} : {{item.score[1]}}
now
{{item.type == 'post' ? 'Giocata' : ''}}
ore
{{action.label}}Lazio news
vai alle news