“Io e te… come nelle favole”, Ibrahimovic, prima lo Scudetto con il Milan poi il ritiro?
“Io e te, io e te… come nelle favole” cantava Vasco Rossi, e così potremmo riassumere la storia d’amore tra Zlatan Ibrahimovic ed il calcio. Ma si sa, prima o poi, tutto finisce. Ogni epoca ha perso il suo campione a causa del ritiro, Maradona, Ronaldo “Il Fenomeno”, Ronaldinho, ecc… Prima o poi l’età arriva, bussa alla porta, e presenta il conto da un punto di vista fisico. Mentalmente Ibra ha ancora la freschezza di un ragazzino, ha una feroce voglia di vittorie e… di gol. Ma negli ultimi mesi, gli infortuni vari, gli stanno complicando i suoi piani di vita. Tanti stop, poco aiuto al Milan dunque per la corsa Scudetto, tanta sofferenza per la lontananza dal quel suo habitat naturale, chissà quanta amarezza ha Ibrahimovic per non poter essere protagonista con una forma al 100% per questo rush finale. I piani di Ibrahimovic saranno cambiati? Un altro Scudetto cucito sul petto e poi l’addio in grande stile? Chissà… Tra l’altro il centravanti ha un contratto in scadenza proprio a giugno, ed attualmente percepisce 7 mln, un ingaggio pesante dunque per la società rossonera. Il rinnovo sembra essere in stand by, di certo a fine stagione le due parti si incontreranno per valutare, e decidere il futuro.
Ibrahimovic: i numeri della sua ultima stagione
Zlatan Ibrahimovic in questa stagione ha giocato 22 partite ed effettuato 20 tiri in porta, di cui 8 gol (una rete ogni 123′), 3 gli assist messi a referto. 8 reti, di cui 7 di destro ed una soltanto di sinistro, tutti da dentro l’area di rigore.
A breve si giocherà la Nations League, ma sembra che Ibrahimovic abbia rifiutato la convocazione della sua amata Svezia. Che non abbia deciso di varcare per sempre la linea bianca di quel rettangolo verde?
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