Gattuso replica: “Io razzista? Impazzisco, come potrei esserlo? Sono figlio di immigrati”
Scrive Sportmediaset, Gennaro Gattuso ha replicato al Corriere della Sera, alle accuse di razzismo giuntegli nei giorni che precedono il suo approdo al Valencia. “Sono molto diverso da come vengo descritto da 12 mesi a questa parte. C’è l’obiettivo di delegittimare una persona, una vita. I tribunali sono cose serie, mentre qui il patibolo tecnologico si abbatte e definisce sentenze senza possibilità di appello. Quando sento dire che sono razzista mi sembra di impazzire. I miei erano falegnami, io ho lasciato casa a 12 anni per fare il calciatore. Ho patito, ma in silenzio. Mio padre è andato a lavorare in Germania per un anno e mezzo, un quarto della mia famiglia è sparso nel mondo, tutti sono andati a cercare quella fortuna che la Calabria non gli aveva concesso. Come diavolo potrei essere razzista?”.
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